tag:blogger.com,1999:blog-58413833648327793232024-02-07T10:55:59.768+01:00Glamour CookingCristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.comBlogger60125tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-59372544721534165592013-06-02T14:40:00.000+02:002013-06-02T17:08:33.694+02:00Club Sandwich<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU230v-0nwKxy3YiNPS9lpAQM4dXKRPB_sdRcEVEsIQTRdhb03qNmwVKV2qDhZLAEFTmRcl3bh35eHaVYZ39aG8mKQx16x733nO3K6fSYv2E2uWhBIkO42EL6kYqtkLTHmFKxRjuUMIY9X/s1600/Club+Sandwich+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="408" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU230v-0nwKxy3YiNPS9lpAQM4dXKRPB_sdRcEVEsIQTRdhb03qNmwVKV2qDhZLAEFTmRcl3bh35eHaVYZ39aG8mKQx16x733nO3K6fSYv2E2uWhBIkO42EL6kYqtkLTHmFKxRjuUMIY9X/s640/Club+Sandwich+2.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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Una cena veloce? Uno spuntino? Un buffet per un party? </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Un happy hour sul terrazzo ... se almeno il tempo volgesse definitivamente al bello invece che ogni giorno piove a dirotto e fa freddo...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
... il <b><i>Club Sandwich</i></b> viene in vostro soccorso! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Il <strong><i>ClubHouse Sandwich</i></strong>, più conosciuto con il diminutivo di
<strong><i>Club Sandwich</i></strong>, è uno dei panini più universalmente conosciuti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il suo nome significa letteralmente “<i>panino condominio</i>” perché la sua
caratteristica è proprio quella di essere composto da diversi strati che ricordano
appunto i piani di un condominio. </div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le origini del <i style="font-weight: bold;">ClubHouse Sandwich </i>risalirebbero al 1899 e sarebbero da ricollegare al mondo
anglosassone che ne detiene la paternità: pare che la prima comparsa del
<strong><i>ClubHouse Sanwich</i> </strong>si ebbe nel celebre Saratoga Club-house di
Saratoga Springs, locale di gioco d’azzardo a
New York.</div>
<div style="text-align: justify;">
Pare che fu servito, a notte fonda, ai giocatori del locale e che fu creato dal proprietario del Saratoga arrangiandosi con gli ingredienti che aveva a disposizione nella cucina ormai chiusa, altri invece sostengono che ad inventarlo fu Danny Mears, lo Chef del Saratoga.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">A fine Ottocento il <strong><i>ClubHouse Sandwich </i></strong>fece il suo ingresso
anche in Europa andandosi ad installare prevalentemente nelle cucine dei gradi
Hotel di lusso dove veniva servito come aperitivo o spuntino trendy. </span><br />
In ogni caso la popolarità del <b><i>Club Sandwich</i></b> crebbe a dismisura: si dice che fosse uno dei piatti preferiti di Edoardo VIII, colui che rinunciò al trono per sposare l'americana Wallis Simpson, e che soleva farselo preparare solo dalla moglie, per la sua grande bravura dimostrata in questa preparazione.<br />
<br />
Il <b><i>Club Sandwich</i></b> è una sorta di tramezzino "doppio" cioè realizzato con tre fette di pane tostato ripiene di bacon e petto di tacchino croccanti, fette di pomodoro, insalata verde e maionese.<br />
Ideale come cena veloce da consumare davanti alla TV o, ancora meglio, come spuntino da picnic, oppure coma "packed-lunch" è veloce e facile da preparare, vi occorrono solo pochi ingredienti, eccoli.<br />
<br />
<div style="text-align: left;">
<b><u>Ingredienti per 4 sandwich:</u></b></div>
</div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">6 fette di pane in cassetta (cm. 10x10)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">40 gr. pancetta a fette (bacon)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">80 gr. di tacchino affettato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 pomodori </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">insalata (di solito lattuga)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">maionese</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">burro (facoltativo)</span></b></li>
</ul>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Preparazione:</u></b><br />
Per prima cosa mettete a rosolare la pancetta su una griglia o in una padella antiaderente finché non sarà diventato croccante.<br />
Successivamente fate lo stesso con le fette di tacchino.<br />
Nel frattempo preparate le verdure: lavate e affettate il pomodoro e lavate ed asciugate le foglie di lattuga (io in realtà ho usato la valerianella).<br />
Imburrate le fette di pane in cassetta con poco burro (facoltativo) e mettetele nel forno preriscaldato a 100° per 4/5 minuti. Questa parte della preparazione è molto delicata in quanto il pane dovrà dorare un po' in superficie ma non dovrà seccarsi.<br />
Quando il pane sarà pronto, cominciate a comporre i sandwich: spalmate la prima fetta con la maionese, adagiate l'insalata, il tacchino , 2/3 fette di pomodoro e il bacon, chiudete con un'altra fetta di pane e spalmate la parte superiore con dell'altra maionese.<br />
Procedete con il secondo strato del sandwich alternando gli ingredienti come per il primo strato. Coprite il sandwich con l'ultima fetta di pane spalmata di maionese.<br />
Ora con un coltello, tagliate il club sandwich in due trasversalmente in modo da formare due triangoli facendo attenzione di non far uscire il ripieno (potete, per aiutarvi, immobilizzare il sandwich con due stecchini da spiedino oppure evitare questa operazione tagliando le fette prima di tostarle).<br />
Infilzate ogni clubhouse sandwich con uno stecchino abbastanza lungo da trapassarlo e decoratelo con un'oliva.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiZOXy3T5bkmq024CP-jxZJnNPk8RnxU8lL09Sstjv1Q15pDAS6bUrreewyKlfCwgFqEdzR9C7l04R3MGQcVIR2rCx1hGljTZ2nYX72Z9-xXGJ6YCP5iMjYUc_UJRibTfvmuLK9wnagobX/s1600/Club+Sandwich.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiZOXy3T5bkmq024CP-jxZJnNPk8RnxU8lL09Sstjv1Q15pDAS6bUrreewyKlfCwgFqEdzR9C7l04R3MGQcVIR2rCx1hGljTZ2nYX72Z9-xXGJ6YCP5iMjYUc_UJRibTfvmuLK9wnagobX/s640/Club+Sandwich.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;">Possibili variazioni sono pollo o "roast beef" al posto del tacchino, volendo, potete aggiungere delle uova sode o del formaggio a fette per renderlo più saporito.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Al posto della maionese potete utilizzare della senape dolce oppure del tabasco, della salsa rosa o del ketchup.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-28992377674948252422013-05-05T17:06:00.000+02:002013-05-05T17:06:25.130+02:00Cheesecake alla marmellata di lamponi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMTgd0rgyUrpb9XUWSwTF0eI3YF2pf30Cqf7euBpk0OYn17j564Ia8m0KLxB2R9_zheoymWnIkALiygaNygY97tmpQZw6d4rVfny781JnhDmbof6nhTlpCfkr7ZaY5BZnCeme-grR37JFO/s1600/Cheesecake+marmellata+lamponi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMTgd0rgyUrpb9XUWSwTF0eI3YF2pf30Cqf7euBpk0OYn17j564Ia8m0KLxB2R9_zheoymWnIkALiygaNygY97tmpQZw6d4rVfny781JnhDmbof6nhTlpCfkr7ZaY5BZnCeme-grR37JFO/s640/Cheesecake+marmellata+lamponi.jpg" width="640" /></a></div>
<u><strong><br /></strong></u>
<u><strong><br /></strong></u>
<u><strong>Ingredienti:</strong></u><br />
<ul>
<li><strong><span style="color: #444444;">200 gr. di biscotti secchi</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">125 gr. di burro</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">250 gr. di ricotta </span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">250 gr. di Philadelphia</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">2 cucchiai di farina 00</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">3 uova </span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">80 gr. di zucchero</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">6/7 cucchiai di marmellata di lamponi</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">succo di mezzo limone</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">1 bustina di vanillina Pane Angeli</span></strong></li>
</ul>
<br />
<strong><span style="color: #444444;"><u>Preparazione:</u></span></strong><br />
<strong><span style="color: #444444;"><u><br /></u></span></strong>
<br />
<div class="preparationStep step0">
<div class="stepdescription">
Rivestite interamente uno stampo a fondo mobile del
diametro di 22 cm con carta da forno bagnata e strizzata. </div>
<div class="stepdescription">
<br /></div>
<div class="stepdescription">
Tritate bene i biscotti secchi oppure passateli al mixer (io li ho messi in un sacchetto e li ho pestati con un batticarne).</div>
<div class="stepdescription">
Mescolateli con il burro
fuso e distribuite uniformemente il composto ottenuto sul fondo dello stampo,
premendolo bene.</div>
<div class="stepdescription">
<br /></div>
<div class="stepdescription">
<div class="preparationStep step1">
<div class="stepdescription">
Con le fruste elettriche lavorate 250 gr di
Philadelphia e 250 gr. di ricotta con lo zucchero, unite la farina, la bustina di vanillina e le uova una alla volta.</div>
<div class="stepdescription">
<br /></div>
<div class="stepdescription">
Versate il composto cremoso così ottenuto nello stampo,
mettetelo in forno a 180° C e fate cuocere il dolce per 25/30 minuti.</div>
<div class="stepdescription">
<br /></div>
<div class="stepdescription">
<div class="preparationStep step2">
<div class="stepdescription">
Togliete lo stampo dal forno e fate raffreddare la
cheesecake.</div>
<div class="stepdescription">
<br /></div>
<div class="stepdescription">
Lavorate la marmellata di lamponi con il succo di mezzo limone (scaldatela leggermente se troppo solida) e spalmatela sulla torta, ormai raffreddata totalmente.</div>
<div class="stepdescription">
<br /></div>
<div class="stepdescription">
Mettetela in frigorifero per almeno 5/6 ore.</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<div class="stepdescription">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga-xo9Wld1voZtrGWPK4wD2JHUzKmAcdynUXVrZ_FJgZkBfJc4s2GWL-AgsOb6tNtYwqaAQlSZGWJfAP7M_fvXlSbSMgQSULi59o0GQ9Mvfb5-rDS3ks6Gd4zi41dsa5bNS_MYMJruh7mB/s1600/Cheesecake+marmellata+lamponi2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="558" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga-xo9Wld1voZtrGWPK4wD2JHUzKmAcdynUXVrZ_FJgZkBfJc4s2GWL-AgsOb6tNtYwqaAQlSZGWJfAP7M_fvXlSbSMgQSULi59o0GQ9Mvfb5-rDS3ks6Gd4zi41dsa5bNS_MYMJruh7mB/s640/Cheesecake+marmellata+lamponi2.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
</div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-59031221387758969662013-04-28T16:02:00.000+02:002013-05-12T16:23:38.698+02:00Vellutata di sedano rapa e patate<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Visto che il caldo proprio non vuole arrivare la ricetta di una zuppa ci sta ancora bene.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Godetevela in una serata come questa ... ancora "freschina".</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtffnMeVpNhh6YPtmk4EwLyBfXBg0k5AlEqepcnVkwF5XrxAn5RFCP9dxh-5PrdghQY-px3qTSDu3Lrc2HfbTu3Jepyg5XyX9F8kaBCfU-QydgsNH1SfNypyjHHQJtJYrZYXM7wgGzxvys/s1600/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="496" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtffnMeVpNhh6YPtmk4EwLyBfXBg0k5AlEqepcnVkwF5XrxAn5RFCP9dxh-5PrdghQY-px3qTSDu3Lrc2HfbTu3Jepyg5XyX9F8kaBCfU-QydgsNH1SfNypyjHHQJtJYrZYXM7wgGzxvys/s640/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<b><u><br /></u></b><b><u>Ingredienti per 3/4 persone:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">1 sedano rapa da gr. 450 circa</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1/2 grossa cipolla</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 patate </span></b></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>acqua (o brodo vegetale) q.b.</b> (a seconda del numero di persone)</span></li>
<li><b><span style="color: #444444;">prezzemolo</span></b></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>grana grattugiato</b></span></li>
<li><b><span style="color: #444444;">sale</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">pepe </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">olio</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">pane (tipo francese)</span></b></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<b><u>Preparazione</u></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Pulite il sedano rapa e le patate e tagliateli a pezzetti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Affettate 1/2 cipolla e fatela soffriggere in una casseruola con un po' d'olio, aggiungete il sedano rapa, le patate e un pizzico di sale e fate insaporire le verdure.</div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete dell'acqua (quanto basta a seconda del numero dei commensali) oppure del brodo vcgetale e fate cuocere per 20/25 minuti, fino a quando la rapa e le patate non saranno morbide.</div>
<div style="text-align: justify;">
Assaggiate e aggiustate di sale e frullate con un frullatore ad immersione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Se la desiderate più liquida basterà aggiungere un po’ d’acqua o del brodo avanzato e rimettere un po’ sul fuoco per amalgamare il tutto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Servite la vellutata calda con una spolverata di grana grattugiato, del prezzemolo tritato, un pizzico di pepe (se vi piace) e una fetta di pane francese appena tostata.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIGFMKqONXNZqqvf1tjCAZH3GjBKgtQzXAiAyT9moVlB1GNJkk_0VtCeKNXeKkUCoD1akozNlxCVrpzi1EPlhHVM83jHaA8zFTodplebgqWD08QJRo_6z9j0kE7v0J7761Z5gugc10Ldqq/s1600/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="496" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIGFMKqONXNZqqvf1tjCAZH3GjBKgtQzXAiAyT9moVlB1GNJkk_0VtCeKNXeKkUCoD1akozNlxCVrpzi1EPlhHVM83jHaA8zFTodplebgqWD08QJRo_6z9j0kE7v0J7761Z5gugc10Ldqq/s640/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate2.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBBTkQLfnBocvL5QE8tNTViYNFteB6SXih95o34RZa7LF0bMqJdubYn0jUOUryAmJj802K5VLG2qB_ilQ3qc7mFofxvrnzBGKvX78rbchjt5j3bdHZKRjMEw38itxTby-SnCsnArlnVsfx/s1600/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBBTkQLfnBocvL5QE8tNTViYNFteB6SXih95o34RZa7LF0bMqJdubYn0jUOUryAmJj802K5VLG2qB_ilQ3qc7mFofxvrnzBGKvX78rbchjt5j3bdHZKRjMEw38itxTby-SnCsnArlnVsfx/s640/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate3.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikaC_prefknnuHoxZIS6JamlKgfV-F5yOLxNJYMahnrX9yOlzZzk2wtn87Vq_lfkWgQVKH4EeLbMzlrwb81w3Xc-RpWStam894Kk7d_kWg0Xz7e92khyphenhyphenEioZ6tCERryKMRZ1gu7_yJKD9C/s1600/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikaC_prefknnuHoxZIS6JamlKgfV-F5yOLxNJYMahnrX9yOlzZzk2wtn87Vq_lfkWgQVKH4EeLbMzlrwb81w3Xc-RpWStam894Kk7d_kWg0Xz7e92khyphenhyphenEioZ6tCERryKMRZ1gu7_yJKD9C/s640/vellutata+dii+sedano+rapa+e+patate4.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-20584989831350037372012-12-31T14:20:00.001+01:002012-12-31T14:20:48.355+01:00Tortino-brioche all'uvetta... ovvero Kugelhupf a modo mio<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidkLdeQvD6G7LubKT9gz_JsVLswIcQBt3BSrxbsG84oExRQvrFIxaTzKkpVtqJ2VEE9Uw5VdqkEq6hrtLySpKkxH6bnmbc2QI2hsrShnTJdVY8OpxcwsxUIbgSHl_CTWx73F7ZInAxYxm3/s1600/kugelhupf+gc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="454" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidkLdeQvD6G7LubKT9gz_JsVLswIcQBt3BSrxbsG84oExRQvrFIxaTzKkpVtqJ2VEE9Uw5VdqkEq6hrtLySpKkxH6bnmbc2QI2hsrShnTJdVY8OpxcwsxUIbgSHl_CTWx73F7ZInAxYxm3/s640/kugelhupf+gc.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
Avrei voluto fare uno splendido Kugelhupf (o Gugelhupf) ma non avendo lo stampo adatto mi sono dovuta arrangiare dimezzando le dosi originarie (vedi ricetta del blog <a href="http://dolciagogo.blogspot.it/2012/01/kugelhupf.html">dolci a go go</a> della bravissima Imma) e utilizzando uno stampo in silicone che già possedevo ma senza il "caratteristico buco" del Kugelhupf!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque il risultato è stato soddisfacente e il caratteristico dolce profumo di vaniglia e uvetta ha pervaso la mia casa diffondendo un dolcissimo profumo di feste natalizie!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo dolce trovo sia l'ideale, oltre che come sostituto del classico panettone o pandoro, anche come colazione o per il tè, in questi giorni di festa.<br />
<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjveONVLky0odz_q_vonHTEovV-bFMsjK2PReRLKup_8JOJ_HMSCSC7zMO4K89AeIlycowI-zcJOdWd6HLabbZ1800ynlJWIS-fnccpJBTzxH5kddR_KufovtlNH4VUo-ih_5hCjpyhCnr/s1600/kugelhupf+8+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjveONVLky0odz_q_vonHTEovV-bFMsjK2PReRLKup_8JOJ_HMSCSC7zMO4K89AeIlycowI-zcJOdWd6HLabbZ1800ynlJWIS-fnccpJBTzxH5kddR_KufovtlNH4VUo-ih_5hCjpyhCnr/s640/kugelhupf+8+def.jpg" width="620" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti </u></b>(per stampo in silicone da 1 litro)<b>*</b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">250 gr. di farina manitoba</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">3,5 gr. di lievito di birra disidratato (oppure 12 gr. di lievito fresco)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">80 ml. di latte tiepido</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">70 gr. di burro fuso freddo</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 uova</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">70 gr. di zucchero </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1/2 bacca di vaniglia</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1/2 scorza di limone grattugiata</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">80 gr. di uvetta </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">marsala</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">un pizzico di sale</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">zucchero a velo vanigliato</span></b></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<u><b>Preparazione</b></u></div>
<div style="text-align: justify;">
Per prima cosa mettere in ammollo l'uvetta nel marsala allungato con un po' d'acqua tiepida.</div>
<div style="text-align: justify;">
Fate intiepidire il latte sul fuoco con la mezza bacca di vaniglia e i suoi semi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Fate sciogliere il burro e lasciate raffreddare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Estraete la bacca di vaniglia dal latte (lasciatevi i semi) e fate sciogliere il lievito nel latte tiepido.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Versate nel recipiente della planetaria il latte con il lievito e la vaniglia, il burro, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e mescolare il tutto velocemente. Unire le uova leggermente sbattute, la farina, un pizzico di sale ed impastate a bassa velocità. </div>
<div style="text-align: justify;">
Quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati aumentare la velocità e continuate a impastare fino a quando il composto non sarà bello lucido e fluido. Abbassate la velocità e aggiungete l'uvetta ben sgocciolata continuando ad impastare in modo che si distribuisca uniformemente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Imburrate uno stampo in silicone, versate il composto, coprite con un panno umido e lasciate lievitare in un luogo tiepido fino a quando l'impasto non avrà completamente riempito lo stampo (circa 3/4 ore).</div>
<div style="text-align: justify;">
Accendete il forno a 180°, portate a temperatura e infornate il dolce. </div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo circa 15 minuti, quando la superficie sarà dorata, coprite con un foglio di alluminio in modo da non farla bruciare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Cuocete in totale per 40/45 minuti, verificate la cottura con uno stecchino e se uscirà pulito il dolce sarà pronto. </div>
<div style="text-align: justify;">
Sformate il dolce ancora caldo per fare uscire tutta l'umidità e servite tiepido, o freddo, dopo che lo avrete spolverato con abbondante zucchero a velo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div>
<b>*</b><i> se avete uno stampo per <span style="text-align: justify;">Kugelhupf da 2 litri non dovrete fare altro che raddoppiare le dosi</span></i><br />
<i><span style="text-align: justify;"><br /></span></i>
<i><span style="text-align: justify;"><br /></span></i>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlV66BpFgX5e2Hy4zwak9D3F6FkD3qil-Hg6QhwIeEgW2YXj7qNAJ2lRW4j9uMyZ25NoUYehcJl1Rl4d2Rw3u3XJ5ljXS7o3mZxHgdaoC1d_CbNqfGqRItcjBo6ndVRB24_QtRVEv5O8oB/s1600/kugelhupf+4+gc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlV66BpFgX5e2Hy4zwak9D3F6FkD3qil-Hg6QhwIeEgW2YXj7qNAJ2lRW4j9uMyZ25NoUYehcJl1Rl4d2Rw3u3XJ5ljXS7o3mZxHgdaoC1d_CbNqfGqRItcjBo6ndVRB24_QtRVEv5O8oB/s640/kugelhupf+4+gc.jpg" width="640" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbKn8aoo1eiEQAQZJA4knZAnl70DZzSclA-dtxaahm9PVruQ4WIv3CGPqbb9tW5uoL2ppM80hDqVT9gOGxQGYt_N8DB7wxT31ayPOR_7SkrlhJ0NbRHNA9OniAOep3ys6m0hIfBVWJpE_U/s1600/kug+collage+def+a+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbKn8aoo1eiEQAQZJA4knZAnl70DZzSclA-dtxaahm9PVruQ4WIv3CGPqbb9tW5uoL2ppM80hDqVT9gOGxQGYt_N8DB7wxT31ayPOR_7SkrlhJ0NbRHNA9OniAOep3ys6m0hIfBVWJpE_U/s640/kug+collage+def+a+3.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large; text-align: justify;"><b>Auguro a tutti voi </b></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large; text-align: justify;"><b>un Meraviglioso e Sereno 2013...</b></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large; text-align: justify;"><b>...e che l'anno nuovo </b></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large; text-align: justify;"><b>possa portarvi tutto ciò che desiderate!!!</b></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="text-align: justify;"><br /></span></i></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-36861102257738513432012-12-24T10:30:00.000+01:002012-12-26T01:05:33.664+01:00La favola dell'Omino pan di zenzero per augurarvi un Felice e Sereno Natale<br />
<div align="justify">
Pur essendo un dolce tipico di tradizione anglosassone, l'omino pan di zenzero ha acquistato negli ultimi anni sempre più fama anche dalle nostre parti, entrando nell'immaginario comune come il biscotto di Natale per eccellenza.</div>
<div align="justify">
Il <b><i>pan di zenzero</i></b> viene preparato sotto forma di omini, casette e soggetti natalizi per decorare l'albero di Natale oppure da regalare come dolci strenne a parenti e amici.</div>
<div align="justify">
Veniamo alle caratteristiche dell'impasto che è a base di spezie come cannella, chiodi di garofano, noce moscata e molto zenzero.</div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
Le origini storiche degli <b><i>omini pan di zenzero</i></b> sono piuttosto misteriose.</div>
<div align="justify">
Secondo una leggenda, il primo esemplare sarebbe apparso alla corte inglese della regina Elisabetta I. Di indole scherzosa, la grande monarca si narra facesse spesso dono ai propri cortigiani di focacce che ne riproducevano le fattezze. Ma se l'apporto della regina inglese alla diffusione del "<b><i>gingerbread man</i></b>" è storicamente incerto, sappiamo comunque essere stato proprio il XVI secolo il momento di maggior splendore per questo caratteristico dolce. In quel periodo fu la Germania, e in particolare la città di Norimberga, a costituire il centro della produzione di dolci di pan di zenzero.</div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
Un notevole impulso alla loro diffusione venne nell'Ottocento dalle fiabe dei fratelli Grimm e in particolare da quella di Hansel e Gretel, con la casetta di marzapane. Le vetrine di fornai e panettieri </div>
<div align="justify">
iniziarono, infatti, a riempirsi di casette decorate con glassa e foglie d'oro, omini sorridenti e croccanti animali, tutti inseriti all'interno di complesse scenette natalizie. Il business del pan di zenzero divenne talmente importante nella regione, che soltanto una determinata corporazione di fornai specializzati era autorizzata a dare vita a tali creazioni. Il divieto cadeva soltanto due volte all'anno, in occasione del Natale e della Pasqua.</div>
<div align="justify">
Con il passare del tempo gli <b><i>omini pan di zenzero</i></b>, da semplici prodotti dolciari, iniziarono ad essere utilizzati anche come decorazioni per l'albero di Natale. Dall'Europa la tradizione fu esportata in America, dove una nota rivista per ragazzi, il St. Nicolas Magazine, pubblicata tra la seconda metà dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, contribuì ad ampliare notevolmente il mito dell'<b><i>omino pan di zenzero</i></b>, grazie ad una semplice storiella a puntate indirizzata ai bambini. Si trattava di una sorta di filastrocca, caratterizzata da versi in rima e da strofe in continua ripetizione, che narrava della frenetica fuga di un omino pan di zenzero dalle fauci di una serie di affamati "individui" che lo inseguivano.</div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Oggi, in vista del Natale, </div>
<div style="text-align: center;">
non vi lascerò la ricetta dei biscotti pan di zenzero </div>
<div style="text-align: center;">
(potrete trovarne veramente tante sul web) </div>
<div style="text-align: center;">
ma </div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #990000; font-family: Verdana, sans-serif;"><i><br /></i></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #e69138; font-family: inherit; font-size: large;"><i>La filastrocca dell'omino pan di zenzero</i></span></b></div>
<div align="justify">
<span style="color: #e69138;">C’era una volta una vecchina che viveva in una casetta in campagna. </span></div>
<div align="justify">
<div class="viewParCell BLOBAlignJustify">
<span style="color: #e69138;">Un giorno
aveva preparato un bell’omino di pan di zenzero e lo aveva subito messo nel
forno a cuocere, dopo un po’ dal forno uscì una vocina: </span><br />
<span style="color: #e69138;">“<i>Che caldo! Fammi
uscire!</i>”<br />La vecchina aprì il forno e l’omino di pan di zenzero saltò fuori e
cominciò a correre.<br />La vecchina provò a seguirlo ma l’omino diceva:<br /><i>"Corri
corri tanto non mi prendi, sono l’omino di pan di zenzero"</i> e scappò.<br />Un maiale
che grufolava in un cortile lo vide passare e prese a rincorrerlo per mangiarselo
ma l’omino di pan di zenzero era velocissimo correva e rideva dicendo:<br /><i>"Corri
corri tanto non mi prendi sono l’omino di pan di zenzero" </i>e scappò
ancora.<br />Poco dopo una mucca che pascolava su un prato prese a ricorrerlo perché
era molto golosa,<br /><i>"Corri corri tanto non mi prendi sono l’omino di pan di
zenzero"</i> e scappò anche dalla mucca.<br />Dopo qualche minuto l’omino incrociò un
cavallo che riposava sotto un albero e fu stuzzicato dal profumo di quel bel
biscottino e prese a rincorrerlo,<br /><i>"Corri corri tanto non mi prendi, sono
l’omino di pan di zenzero" </i>e scappò anche dal cavallo.<br />Corri corri, giunse al
fiume e vide che la vecchina, il maiale, la mucca ed il cavallo lo stavano
ancora rincorrendo e si avvicinavano.<br />"<i>Non voglio essere mangiato! Aiuto come
farò ad attraversare il fiume? Non so nuotare e nell’acqua mi
squaglierei!"</i><br />Mentre tremava dalla paura, saltò fuori una volpe che gli si
avvicinò e disse:<br /><i>“Ti aiuto io omino di pan di zenzero, salta sulla mia groppa
e ti porterò in salvo sull’altra sponda!”</i><br />L’omino non aveva molte scelta e
decise di fidarsi.<br />La volpe nuotava piano e gli inseguitori si fermarono
sulla riva.<br />L’omino di rilassò e si sentì al sicuro, mentre la volpe in
silenzio continuava a nuotare.<br />Ad un certo punto, quando erano quasi
arrivati, la volpe disse:<br /><i>“Sono stanca e non riesco a stare bene a galla con
te sulla schiena, se ti bagni ti scioglierai, salta sul mio naso e starai
all’asciutto”.</i><br />L’omino si fidò e saltò sul naso della volpe che diede un
colpo all’omino e lo lanciò per aria; quando ricadde spalancò la bocca e se lo
pappò in un sol boccone.<br />E questa è la fine dell’omino di pan di zenzero che
credeva di essere il più veloce di tutti e fu invece mangiato dalla volpe che
era più furba di lui.</span></div>
<div class="BLOBFloatClear BLOBRow1px">
<br /></div>
<div class="BLOBFloatClear BLOBRow1px">
<br /></div>
<div class="BLOBFloatClear BLOBRow1px" style="text-align: center;">
<b><span style="color: #cc0000; font-size: x-large;"><i>Tanti Auguri di un Sereno e Dolce Natale a tutti!!!</i></span></b></div>
<div class="BLOBFloatClear BLOBRow1px" style="text-align: center;">
<b><span style="color: #cc0000; font-size: x-large;"><i><br /></i></span></b></div>
</div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-73892560881757891052012-12-20T21:21:00.001+01:002012-12-20T21:21:46.996+01:00Insalata di rinforzo (Campania)<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9qyPHI3LRiFA6BET0YExsQ9CURpstIaaILJF0xotQMXYT_jtSars4GdBs-OmESaP2Y_SmGEx-hvw5GPwgPg_2xuLC0r1ETHy_kCN2lEbdrCIdtlVImEKjRS0d-BaQdci7nUJ8065Y-gJw/s1600/insalata+rinforzo+2+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="466" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9qyPHI3LRiFA6BET0YExsQ9CURpstIaaILJF0xotQMXYT_jtSars4GdBs-OmESaP2Y_SmGEx-hvw5GPwgPg_2xuLC0r1ETHy_kCN2lEbdrCIdtlVImEKjRS0d-BaQdci7nUJ8065Y-gJw/s640/insalata+rinforzo+2+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Immancabile nel pranzo di Capodanno, questa singolare insalata si prepara a Napoli la Vigilia di Natale, ma si finisce di portare in tavola all'Epifania, "rinforzandola" con l'aggiunta di nuovi ingredienti a mano a mano sono consumati nel corso delle feste. </div>
<div style="text-align: justify;">
Si serve come antipasto, perché si dice che "rinforzi" l'appetito e prepari alle altre portate.</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<br />
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 cavolfiore bianco (del peso di 1 kg. circa)</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>alcune foglie di scarola riccia</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>100 gr. di olive nere</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>100 gr. olive verdi</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>100 gr. di peperoni sottolio (o sottaceto)</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>50 gr. di capperi sotto sale</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>4/5 carciofini sottolio</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>10/12 funghetti sottolio</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>4/5 filetti d'acciuga</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>2 cucchiai di aceto di vino bianco</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>6 cucchiai di olio extra vergine d'oliva</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>sale e pepe q.b.</b></span></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Mondate il cavolfiore, dividetelo in cimette e lavatele con cura.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lessatele per circa 10 minuti in acqua bollente leggermente salata, scolate e lasciate raffreddare completamente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mondate, lavate e spezzettate l'insalata, asciugatela molto bene con una centrifuga e disponetela su un piatto di portata o in un'insalatiera.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Preparate il condimento emulsionando in una ciotolina l'olio, l'aceto, una presa di sale e una macinata di pepe. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete le cimette di cavolfiore all'insalata, condite con l'emulsione preparata, mescolate con delicatezza quindi aggiungete tutti gli altri ingredienti sgocciolati dal loro liquido di conservazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lasciate insaporire l'insalata per almeno 2 ore prima di servire.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEOUKZnaap0bodx9rrzQ1MPzlOPqak86eKsHZpq92vQmBkOyuP_XH6U5GkWOzZ5TSvVWtAYVvQXNdTNVzq8m6dVYTb3xEZP_QGmJU6zQUwtKu6y_1nn75px55AiKbIr-YQUwzkyn-MSxpc/s1600/insalata+rinforzo+PicMonkey+Collage.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEOUKZnaap0bodx9rrzQ1MPzlOPqak86eKsHZpq92vQmBkOyuP_XH6U5GkWOzZ5TSvVWtAYVvQXNdTNVzq8m6dVYTb3xEZP_QGmJU6zQUwtKu6y_1nn75px55AiKbIr-YQUwzkyn-MSxpc/s640/insalata+rinforzo+PicMonkey+Collage.png" width="640" /></a></div>
</div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHOuZLKeh9FKPdkBQmN6oceC85hXFslJbOHl75apuzgQOo3DNYwvgg10iJ-Ko96NV1TdS4NKX4WYMaAo9Y5JHAJC7gjZb58DkHysAyN6nBRFhZB4jCbjhqh-lzw3tiSJIQWQl0nFTwYuwC/s1600/insalata+rinforzo+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="454" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHOuZLKeh9FKPdkBQmN6oceC85hXFslJbOHl75apuzgQOo3DNYwvgg10iJ-Ko96NV1TdS4NKX4WYMaAo9Y5JHAJC7gjZb58DkHysAyN6nBRFhZB4jCbjhqh-lzw3tiSJIQWQl0nFTwYuwC/s640/insalata+rinforzo+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br /></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Questa ricetta la dedico a Gianluca e alla sua più grande passione.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Se avete anche voi un amore sfrenato per la città di Napoli e soprattutto per la sua squadra di calcio cliccate <a href="http://www.passioneepallone.it/"><b>qui</b></a>.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>P.S. preciso che io ho una fede calcistica diversa e una passione sfrenata per MILANO... ma sicuramente condividiamo l'interesse per la buona cucina!!!</i></div>
<br />
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-82559007391701691892012-12-15T21:04:00.001+01:002012-12-15T21:04:18.824+01:00Cinnamon Rolls ... o semplicemente girelle alla cannella<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTFliC6TWl4rf_IC4Q1VZ2w0hgukV4sIzs_LP7SMQHSasPSet-d9BzWwC5_aFh_gNPK2dJpe-JaSlK94tCzgBQmcIYlPnujXzydJu4aIFiFCQ56VxvLhKsC80EVuW7Xty4WKa0hrrYVBDQ/s1600/girella+cannella+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="554" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTFliC6TWl4rf_IC4Q1VZ2w0hgukV4sIzs_LP7SMQHSasPSet-d9BzWwC5_aFh_gNPK2dJpe-JaSlK94tCzgBQmcIYlPnujXzydJu4aIFiFCQ56VxvLhKsC80EVuW7Xty4WKa0hrrYVBDQ/s640/girella+cannella+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<u><b><br /></b></u>
<div style="text-align: justify;">
<b><i><span style="font-family: inherit;">Sfornate anche voi le cinnamon rolls e il loro profumo di cannella pervaderà la vostra casa avvolgendola nella magia del Natale.</span></i></b></div>
<u><b><br /></b></u>
<u><b>Ingredienti p<i>er l'impasto:</i></b></u><br />
<br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">40 gr. di burro a dadini </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">250 gr. di farina </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1/2 cucchiaino di sale</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 bustina di lievito di birra secco</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 uovo</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">125 ml.di latte caldo</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 cucchiaio di miele</span></b></li>
</ul>
<div>
<b><u><br /></u></b></div>
<div>
<b><u>Ingredienti <i>per la farcitura</i>:</u></b></div>
<div>
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">40 gr. di burro ammorbidito </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 cucchiaini di cannella in polvere</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">30 gr. di zucchero di canna</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 cucchiai di miele</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">50 gr. di uvetta</span></b></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Ingredienti <i>per spennellare</i>:</u></b></div>
<div>
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>acqua q.b.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>zucchero a velo</b></span></li>
</ul>
</div>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione</u></b></div>
<div>
Ammollate l'uva passa nell'acqua tiepida.</div>
<div style="text-align: justify;">
Setacciate la farina e il sale in una terrina. Unitevi il lievito e amalgamatevi il burro tagliato a dadini con le dita fino a ottenere un impasto granuloso. Aggiungete l'uovo sbattuto e il lavorate fino a formare una pasta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Mettetela in una capiente ciotola imburrata, coprite con pellicola o con un panno e lasciate lievitare in un luogo tiepido per circa 40 minuti finché non avrà raddoppiato il suo volume.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lavorate l'impasto con le mani per 1 minuto quindi stendetelo su un piano leggermente infarinato fino a formare un rettangolo di circa 23x30 cm.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per il ripieno montate con una frusta il burro, lo zucchero, la cannella e 2 cucchiai di miele finché la miscela non sarà chiara e spumosa. Distribuite la miscela sull'impasto, lasciando lungo il contorno un bordo di 2,5 cm. Cospargete di uva passa che avrete sgocciolato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Arrotolate l'impasto partendo dal lato più lungo. Tagliate il rotolo a fette (ne dovrete ottenere circa 12). Mettetele su una teglia imburrata o rivestita di carta da forno, copritela con un canovaccio e lasciate in luogo tiepido per altri 30/40 minuti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fate cuocere nel forno già caldo a 190° per 20/25 minuti, finché non saranno ben gonfie e dorate.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sciogliete in poca acqua tiepida 3/4 cucchiai di zucchero a velo e spennellate le girelle. </div>
<div style="text-align: justify;">
Lasciatele intiepidire e servite.</div>
<div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0eam5YToQQpywEER9ITsMBp_VFJczdESiuzaIr2YK3qSnnq7ZKLEgERy2kZ1Aas_qJe62OEfYQdy6f65oCbRK65UWWyNqNGLMaPj1yazEBOSqFbGRsk35Tqbt7BHaBb-eOPy53Cx3Lx41/s1600/Cinnamon+Rolls+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="430" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0eam5YToQQpywEER9ITsMBp_VFJczdESiuzaIr2YK3qSnnq7ZKLEgERy2kZ1Aas_qJe62OEfYQdy6f65oCbRK65UWWyNqNGLMaPj1yazEBOSqFbGRsk35Tqbt7BHaBb-eOPy53Cx3Lx41/s640/Cinnamon+Rolls+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih_rn0_3-TMJibfZ-TwhePtc2M3eyDmPrKbL-Gau1tJqpIyE0GZPAJzUy3hw6OBlXRo1c2YiLRRRgdaAeA69sa6hoCObUnECWnjSqqT7RzopUmqSKJccR4-D_h99o4t6BfvFQQ7TODy1I-/s1600/girelle+cannella2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="466" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih_rn0_3-TMJibfZ-TwhePtc2M3eyDmPrKbL-Gau1tJqpIyE0GZPAJzUy3hw6OBlXRo1c2YiLRRRgdaAeA69sa6hoCObUnECWnjSqqT7RzopUmqSKJccR4-D_h99o4t6BfvFQQ7TODy1I-/s640/girelle+cannella2.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
</div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-62616956956225873062012-12-08T19:02:00.002+01:002012-12-08T19:02:28.586+01:00Biscotti natalizi alla cannella<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgjZ2WK2sVrrWdY-gFBEuURz_1smd8_40VB-70dnUpm6B3Sz4yOAWwnC0P4Ds3JXhe82_xQ_VHupWK7MnYUsu035qHkUO4IHl4nracGpobjxAsqnN8eEFbSK-ODmdhgyjI9DkJoh6twQ63/s1600/biscotti+alla+cannella+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="420" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgjZ2WK2sVrrWdY-gFBEuURz_1smd8_40VB-70dnUpm6B3Sz4yOAWwnC0P4Ds3JXhe82_xQ_VHupWK7MnYUsu035qHkUO4IHl4nracGpobjxAsqnN8eEFbSK-ODmdhgyjI9DkJoh6twQ63/s640/biscotti+alla+cannella+def.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>100 gr. di burro</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>100 gr. di zucchero di canna</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>30 gr. di zucchero semolato</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 cucchiaino di cannella in polvere</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>sale q.b.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 uovo</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>350 gr. di farina</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>4 gr. di lievito vanigliato</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>bicarbonato</b></span></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione</u></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Far ammorbidire a temperatura ambiente il burro e unire lo zucchero di canna e quello semolato, un cucchiaino di cannella in polvere, 2 prese di sale e un uovo leggermente sbattuto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lavorate tutto con una frusta fino ad ottenere un composto spumoso e omogeneo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Incorporate poi 350 gr. di farina 00, lievito vanigliato, una punta di un cucchiaino di bicarbonato facendoli scendere da un setaccio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Trasferite il composto così ottenuto sulla spianatoia e impastate con le mani.</div>
<div style="text-align: justify;">
Date all'impasto la forma di una palla, avvolgetela in una pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per un'ora.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo averlo lasciato riposare, stendete l'impasto con il mattarello, tagliate con formine taglia-biscotti, metteteli su una placca rivestita di carta da forno e fateli cuocere a 190° (forno già caldo) per 10 minuti.</div>
<br />
Per conservarli al meglio metteteli in una scatola di latta, magari natalizia!<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOWu4h81IcvqiCz1Isf4Cb-gbKJH6Q2xv3Q5jtFgARnzpUyVmTIRICf86qZfTTMPgv2KQl1gZHoI_iW4VmKuWiPYBFW1Brbo3M024MjQlFBRGhi0qELeJwWMUOlBQCTvPAjpg2QLR9bemq/s1600/BISCOTTI+CANNELLA+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="520" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOWu4h81IcvqiCz1Isf4Cb-gbKJH6Q2xv3Q5jtFgARnzpUyVmTIRICf86qZfTTMPgv2KQl1gZHoI_iW4VmKuWiPYBFW1Brbo3M024MjQlFBRGhi0qELeJwWMUOlBQCTvPAjpg2QLR9bemq/s640/BISCOTTI+CANNELLA+4.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwj21AzMWzJyidvb3vK_F6rYrotHfN0FBwoDNZOv8iHT2MyNDheOex1npvoWTezZm29EAhkvPmPHmqhq_EgR-LIjmtJ_FVCfwyzYWbYB7k2UC3T2wp0lWMEFcImH69AVAG1eu3gV8nyIlJ/s1600/biscotti+cannella+collage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwj21AzMWzJyidvb3vK_F6rYrotHfN0FBwoDNZOv8iHT2MyNDheOex1npvoWTezZm29EAhkvPmPHmqhq_EgR-LIjmtJ_FVCfwyzYWbYB7k2UC3T2wp0lWMEFcImH69AVAG1eu3gV8nyIlJ/s640/biscotti+cannella+collage.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-13827807698045627772012-12-04T22:10:00.000+01:002012-12-04T22:13:19.997+01:00Muffins alle carote, cocco e cioccolato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Adoro i muffins!<br />
Si possono preparare in diversi modi, con frutta fresca o secca, con cioccolato o spezie, integrali o con farina bianca, dolci o salati ... insomma in mille modi!<br />
Che essi siano dolci o perchè no, nel caso di un brunch anche salati, sicuramente danno un sapore speciale alla colazione!<br />
Cosa c'è di più "coccoloso" che svegliarsi la mattina e trovare la colazione già pronta e, magari servita anche a letto, con del latte fumante, del caffè e un genuino muffin preparato con le nostre mani?<br />
A questo proposito vi consiglio di prepararne molti, magari la domenica pomeriggio con tranquillità, e poi congelarne alcuni che potrete utilizzare al momento opportuno scongelandoli la sera prima per la colazione del giorno dopo.<br />
<b><u><br /></u></b>
Oggi vi propongo dei muffins con carota, cocco e cioccolato.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjbo7K6XNrTrv27LkJgE0b7NbwtNmLuuycCA92RXx8vFb0kWp3WqefThvUeNGqaZeBWkQbW3rAurdBKWXrug7lndRqRddt2DMJEmyv4rD-3B1bQEBE29yS9J_zbW9DwTDxixJTbm_Dnvhi/s1600/muffins+carote,+cocco+e+cioccolato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="436" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjbo7K6XNrTrv27LkJgE0b7NbwtNmLuuycCA92RXx8vFb0kWp3WqefThvUeNGqaZeBWkQbW3rAurdBKWXrug7lndRqRddt2DMJEmyv4rD-3B1bQEBE29yS9J_zbW9DwTDxixJTbm_Dnvhi/s640/muffins+carote,+cocco+e+cioccolato.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per circa 14 muffins:</u></b><br />
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>230 gr. di farina 00 </b>(meglio ancora 180 gr. di farina e 50 gr. di fecola)</span></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di carote</span></b></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>70 gr. di zucchero di canna</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>90 gr. di cocco grattugiato</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>50/60 gr. di cioccolato fondente in gocce </b>(oppure spezzettate una tavoletta)</span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>3 uova</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 vasetto di yogurt naturale da 125 ml.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>80 ml. di latte</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1/2 scorza di limone grattugiata</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 bustina di lievito</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 pizzico di sale</b></span></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<u><b>Preparazione</b></u><br />
<div style="text-align: justify;">
Per prima cosa grattugiate, con una grattugia a fori larghi, le carote e mescolatele con un paio di cucchiai di farina, il cocco disidratato e il cioccolato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Poi preparate la base solida dell'impasto setacciando la farina con la fecola e il lievito, unite lo zucchero e un pizzico di sale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo scaldate il forno a 180°.</div>
<div style="text-align: justify;">
In un'altra ciotola preparate la parte liquida che andrà a formare l'impasto dei nostri muffins mescolando il latte con lo yogurt (dando origine a quello che si potrebbe chiamare latticello) e unite le uova e la scorza di limone grattugiata.<br />
Mescolate delicatamente ma non troppo a lungo e non usate mai la frusta, i muffins dovranno essere piuttosto grumosi per risultare morbidi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Fate una fontana al centro della ciotola dove avete messo la farina e unite il preparato liquido mescolando tutti gli ingredienti dall'esterno verso l'interno.<br />
Aggiungete poi il mix di carote, cocco e cioccolato, ma non impastate troppo a lungo altrimenti i muffins risulteranno inesorabilmente duri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Rivestite gli stampini con i classici pirottini in carta per muffins.</div>
<div style="text-align: justify;">
Travasare l'impasto in una brocca o in un contenitore con un'imboccatura (oppure in una sac a poche) e con l'aiuto di un cucchiaio versatelo negli stampini riempiendoli per 3/4.</div>
<div style="text-align: justify;">
Infornate a 180° per 20 minuti circa. </div>
<div style="text-align: justify;">
Saranno pronti quando si creperanno in superficie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLurqUIf4ukyo_oAXulQdMsZH2z_8HkNvntRBNNIiW1v8d0d2ikyJ2plTs3T0m4Qgi6U7BKrKOH6DQx6HSMt8q-YiD4lrAoU_nfqhYVfhOkUsv_tmhAXCQLyLpsJro36UtPsFpkyJDifTy/s1600/muffins+.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="420" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLurqUIf4ukyo_oAXulQdMsZH2z_8HkNvntRBNNIiW1v8d0d2ikyJ2plTs3T0m4Qgi6U7BKrKOH6DQx6HSMt8q-YiD4lrAoU_nfqhYVfhOkUsv_tmhAXCQLyLpsJro36UtPsFpkyJDifTy/s640/muffins+.jpg" width="640" /></a></div>
</div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe_BgdwNztPRUitxzkUgjzUrRxLr91UPvVuj7P8237B-8RUQpdFMxVClj4NFTSq807yEhoAfQCZiG4mfczqvaBnvwasq_O5paa2HGpbANxmYDDt2PGxSQchLTmS25v8jgqMzn2NYmj2RIx/s1600/muffins+carote+cocco+e+cioccolato+2+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="460" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe_BgdwNztPRUitxzkUgjzUrRxLr91UPvVuj7P8237B-8RUQpdFMxVClj4NFTSq807yEhoAfQCZiG4mfczqvaBnvwasq_O5paa2HGpbANxmYDDt2PGxSQchLTmS25v8jgqMzn2NYmj2RIx/s640/muffins+carote+cocco+e+cioccolato+2+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj435PyBo4ZlM5Ecx7RzI3wuWHTmuXKDvLoK9V7Ik0oHzqb9VfpFmNvdGkTIe45BxShKzmPCseHjgahbTH9lV0gZvAi-W183rbCsfxYJxxxh8SSUH7gQUwWRqx-JluFP6gXrMsdtes2QnXg/s1600/MUFFINS+COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj435PyBo4ZlM5Ecx7RzI3wuWHTmuXKDvLoK9V7Ik0oHzqb9VfpFmNvdGkTIe45BxShKzmPCseHjgahbTH9lV0gZvAi-W183rbCsfxYJxxxh8SSUH7gQUwWRqx-JluFP6gXrMsdtes2QnXg/s640/MUFFINS+COLLAGE.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-59123295283073586392012-12-02T20:10:00.000+01:002012-12-06T22:07:33.056+01:00Calendario dell'avvento: ti dono un blog!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAo2W5JoFBJOjufYZyeO_XUu72bMT4W1lmNs0iTQA7G9nU3hB61HRaV6FhFeHxZxPYbY7f6fhgHd88F1bedKQmZCX_eXnM3jXGbuNnptU3cVvFQX7DjUBBoclKHrBDEJkPSyNaT7v8hYsg/s1600/badge+natale1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAo2W5JoFBJOjufYZyeO_XUu72bMT4W1lmNs0iTQA7G9nU3hB61HRaV6FhFeHxZxPYbY7f6fhgHd88F1bedKQmZCX_eXnM3jXGbuNnptU3cVvFQX7DjUBBoclKHrBDEJkPSyNaT7v8hYsg/s1600/badge+natale1.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="color: #990000;">Con questa pagina (che inauguro oggi con questo post) anch'io partecipo alla stupenda idea lanciata da <i><b>Cuoca Gaia</b></i> autrice del blog <i><a href="http://paneeacquadirose.blogspot.it/">Pane e Acqua di Rose</a> : </i>l'iniziativa consiste nel segnalare ogni giorno un blog che ci piace e descrivere anche la motivazione della nostra scelta.</span><br />
<span style="color: #990000;"><br /></span><span style="color: #990000;">Trovo che questa sia un'iniziativa davvero carina per Natale e collima perfettamente con il mio motto: <i style="background-color: #f9f3df; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-weight: bold; line-height: 19px;">"Cucinare vuol dire donare e donare significa amare". </i></span><br />
<span style="color: #990000;">Dopotutto quale momento migliore, se non l'attesa del Natale, per donare qualcosa?</span><br />
<span style="color: #990000;">E quale dono migliore, per noi foodblogger, se non segnalarare nuove ricette e nuovi modi di esprimersi? ... la cucina è soprattutto condivisione!!!</span><br />
<span style="color: #990000;"><br /></span><span style="color: #990000;">Prometto di impegnarmi ad aggiornare tutti i giorni questa pagina ma non vi assicuro nulla, i prossimi saranno giorni davvero impegnativi da tutti i punti di vista!!!</span><br />
<span style="color: #990000;"><br /></span><span style="color: #990000;">Trovate tutte le regole per partecipare cliccando<a href="http://paneeacquadirose.blogspot.it/2012/11/ti-dono-un-blog-avvento-con-le.html"> <b><i>qui</i></b></a>.</span><br />
<br />
<span style="color: #990000;">Io sono già in ritardo, è già il 2 dicembre... vorrà dire che oggi ne segnalerò 2!!!</span><br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXq9yelZCKu9vFyGZ5-FSDAyEtYdJ1OZ3IpKQRfcH_VpU-OXOejvpKBnaLtjZTVkHSpi7zTgQimDhveuTkeHJ1HSSLs4Dliu6x5qQxz5I8RPDZsB9ScGwgdI8s0FWp3e-S4Pv-xoCrW4hZ/s1600/numero+1+avvento.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXq9yelZCKu9vFyGZ5-FSDAyEtYdJ1OZ3IpKQRfcH_VpU-OXOejvpKBnaLtjZTVkHSpi7zTgQimDhveuTkeHJ1HSSLs4Dliu6x5qQxz5I8RPDZsB9ScGwgdI8s0FWp3e-S4Pv-xoCrW4hZ/s200/numero+1+avvento.jpg" width="200" /></a></div>
<span style="color: #990000;">Come blog numero 1 non posso che segnalare il mio preferito in assoluto, il primo che ho cominciato a seguire:</span><br />
<span style="color: #990000;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<i><b><span style="color: #444444;">Due Bionde in Cucina</span></b></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #990000;"><br /></span></i></div>
<span style="color: #990000;">L'autrice si chiama Sabina ed è dolcissima e simpaticissima, i suoi piatti e le sue foto sono davvero stupendi!</span><br />
<span style="color: #990000;">Seguitela!!! Ecco il link: <a href="http://duebiondeincucina.blogspot.it/">http://duebiondeincucina.blogspot.it</a></span><br />
<br />
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<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi935molr8rYa39DexXgTHb512ItDS_Oet6BEww4yDAsokKcllOqzRB1c_GV0dASpGYD_cDoASk1MmLXZ1BXnaOyxuLt_JdL_bUE5CdM6HhZvmIQVHC-w0FEGjaTKL5xFKIDOfKiatx6JZ4/s1600/numero+2+avvento.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi935molr8rYa39DexXgTHb512ItDS_Oet6BEww4yDAsokKcllOqzRB1c_GV0dASpGYD_cDoASk1MmLXZ1BXnaOyxuLt_JdL_bUE5CdM6HhZvmIQVHC-w0FEGjaTKL5xFKIDOfKiatx6JZ4/s200/numero+2+avvento.jpg" width="200" /></a></div>
<span style="color: #990000;">Il secondo blog che vorrei segnalare è </span><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444;"><i><b>Spelucchino</b></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<span style="color: #990000;">Il blog di Barbara mi ha particolarmente colpito per le sue foto e per le sue ricette da vera... "romagnola"!!! e io adoro l'Emilia-Romagna!!! </span><br />
<span style="color: #990000;">Ecco il link: <a href="http://spelucchino.blogspot.it/">http://spelucchino.blogspot.it</a></span><br />
<br />
<span style="color: #990000;"><br /></span>
<span style="color: #990000;"><br /></span><span style="color: #990000;"><br /></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;">Partecipate numerosi!</span></div>
<span style="color: #990000; text-align: justify;">Il conto alla rovescia continua fino a Natale nella pagina dedicata all'iniziativa </span><i style="color: #990000; text-align: justify;">"TI DONO UN BLOG"</i><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;">A presto!</span></div>
<span style="color: #990000;"><br /></span>
<span style="color: #990000;"><br /></span>Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-15381131236695318132012-11-24T22:42:00.000+01:002012-11-24T16:57:58.369+01:00La carta d'identità delle uova<div style="text-align: justify;">
Le uova sono un importante alimento naturale, proteico ed energetico all'interno della nostra dieta e ci vengono spesso in aiuto quando abbiamo voglia di un alimento genuino e NON abbiamo molto tempo a nostra disposizione per cucinare o... non siamo affatto capaci di cucinare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><i>NON TUTTE LE UOVA SONO UGUALI!</i></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sappiamo allora scegliere?</div>
<div style="text-align: justify;">
Saper leggere la carta d'identità delle uova ci permette di prendere coscienza di quello che stiamo acquistando e quindi di scegliere con consapevolezza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le uova di categoria A, ovvero quelle fresche, sono quelle che troviamo sugli scaffali dei supermercati o nei negozi di alimentari, e sono quindi quelle destinate al consumo diretto.<br />
<br />
Le possiamo trovare in 4 dimensioni, classificate in base al peso:<br />
<br />
<ul>
<li style="text-align: left;"><b>XL</b> - <i><b>grandissime</b></i>: peso pari o superiore a 73 gr.</li>
<li style="text-align: left;"><b>L </b> - <i><b>grandi</b></i>: peso pari o superiore a 63 gr. e inferiore a 73 gr.</li>
<li style="text-align: left;"><b>M </b> - <i><b>medie</b></i>: peso pari o superiore a 53 gr. e inferiore a 63 gr.</li>
<li><span style="text-align: left;"><b>S</b> - <i><b>piccole</b></i>: peso inferiore a 53 gr.</span></li>
</ul>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tutte le uova, sul loro guscio, devono riportare stampato un codice dal quale è possibile ricavare tutte le informazioni principali.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'etichettatura rappresenta una vera e propria carta d'identità dell'uovo, permettendo la tracciabilità del prodotto e di conoscere le informazioni sulla filiera produttiva.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'etichettatura è obbligatoria.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le prime cifre dell'etichettatura sono di facile comprensione per il consumatore e indicano il tipo di allevamento da cui provengono le uova e il paese d'origine. Le cifre successive indicano la provincia, il comune e l'allevamento specifico dal quale provengono.<br />
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQv90Qx26Eu4MTqQowDLyA8pno_ZxgnfkrbT52fmpIXK72vVOZVOzwSIOhyDf77n3BB5UJPVkddsIRBC6naMgjH5YWiHC4i4VOkMqSLIBxGu2jk2J4BooT4Ij1PViqTgySYj7JFXo_buMF/s1600/CARTA+UOVO2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="437" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQv90Qx26Eu4MTqQowDLyA8pno_ZxgnfkrbT52fmpIXK72vVOZVOzwSIOhyDf77n3BB5UJPVkddsIRBC6naMgjH5YWiHC4i4VOkMqSLIBxGu2jk2J4BooT4Ij1PViqTgySYj7JFXo_buMF/s640/CARTA+UOVO2.jpg" width="640" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b>
<b>TIPOLOGIE D'ALLEVAMENTO:</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<ul>
<li><b>TIPOLOGIA 0 = <i><u>uova da agricoltura biologica</u></i></b>: è soggetta alle principali caratteristiche e normative degli allevamenti biologici con mangimi biologici e allevamento su terreni naturali e all'aperto</li>
<li><b>TIPOLOGIA 1 = <i><u>uova da allevamento all'aperto</u></i></b>: le galline possono razzolare in un ambiente esterno (solitamente protetto e controllato per ragioni sanitarie e mirate a prevenire i contagi con animali esterni all'allevamento) per alcune ore al giorno. La densità di questo allevamento è di 1 gallina ogni 4 metri quadrati. Le uova vengono deposte sul terreno o nei nidi.</li>
<li><b>TIPOLOGIA 2 = <i><u>uova da allevamento a terra</u></i></b>: le galline vengono allevate in capannoni dove sono libere di muoversi ma non hanno accesso all'esterno. La densità di questo allevamento è di 4 galline per metro quadrato e le uova vengono deposte nei nidi o sul terreno.</li>
<li><b>TIPOLOGIA 3 = <i><u>uova da allevamento in gabbia (in batteria)</u></i></b>: le galline vengono allevate in un ambiente confinato, rinchiuse in gabbie all'interno di capannoni con ventilazione forzata e luce artificiale. La densità è di circa 16-18 galline per metro quadrato. Le uova vengono deposte su un nastro trasportatore che le raccoglie automaticamente.</li>
</ul>
</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
Detto questo personalmente io evito di comprare le uova di tipologia 3 e, nella scelta preferisco, in ordine, quelle di tipologia 0, 1 e 2, valutando la data di scadenza e il costo.<br />
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-42380301886544338302012-11-18T18:24:00.000+01:002012-11-18T18:57:35.042+01:00Torta salata con porri e finocchi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjB7WoTHyH3WgQZ6Vge9zEpX2HQ20JTn9MjvscPUr9kr6crPVM_0SiPpAxdr-KNIFuKVWyhWW3ol1PLHtOtT6kylQAAjVe15d0J77Xqi631C90YoibcGGt56LnNmWeydlT97DFAZLO0t1m/s1600/torta+finocchi+e+porri+-+fetta+2+def2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="476" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjB7WoTHyH3WgQZ6Vge9zEpX2HQ20JTn9MjvscPUr9kr6crPVM_0SiPpAxdr-KNIFuKVWyhWW3ol1PLHtOtT6kylQAAjVe15d0J77Xqi631C90YoibcGGt56LnNmWeydlT97DFAZLO0t1m/s640/torta+finocchi+e+porri+-+fetta+2+def2.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">1 rotolo di pasta sfoglia tonda già pronta</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">4 finocchi di media grandezza</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 porri</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 philadelphia da 80 gr.</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 uovo </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">latte</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">formaggio grana grattugiato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">sale</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">pepe</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">olio o burro q.b.</span></b></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Pulite e lavate bene i porri. </div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliateli a rondelle sottili e fateli soffriggere in una padella con poco burro (o olio se preferite).</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo pulite e tagliate sottilmente i finocchi e aggiungeteli in padella con i porri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Salate e all'occorrenza aggiungete dell'acqua per non farli seccare. Coprite la pentola e lasciate cuocere per 10 minuti circa. </div>
<div style="text-align: justify;">
Fate raffreddare le verdure e togliete l'acqua di cottura in eccesso.</div>
<div style="text-align: justify;">
In una ciotola amalgamate il philadelphia con un po' di latte creando una crema fluida, aggiungete un uovo, il grana grattugiato, una spolverata di pepe e mescolate.</div>
<div style="text-align: justify;">
Unite la crema così ottenuta ai finocchi e lasciate riposare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Adagiate la sfoglia in una teglia rotonda rivestita di carta da forno, bucherellate la pasta e versate il composto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Infornate (forno già caldo) a 200° per 10 minuti, abbassate poi a 180° e lasciate in forno per altri 15 minuti.<br />
Spegnete e lasciate riposare (sempre nel forno) per 10 minuti.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sfornate, mettetela su un piatto di portata e servite tiepida.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEpNUdx3EJsfKXPyyeWR4hTgB_lVlfcwio0ajp-oGsnQw1K4qOgD3uS_x1gWi2AOyF0V7iZCBOoEScWIdURyxGizUMwduSTxoB_f6N9axOMUwa4bGYDGk8wfyaao_P7kkCvusIKaMY-gmZ/s1600/torta+finocchi+e+porri+-+collage+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEpNUdx3EJsfKXPyyeWR4hTgB_lVlfcwio0ajp-oGsnQw1K4qOgD3uS_x1gWi2AOyF0V7iZCBOoEScWIdURyxGizUMwduSTxoB_f6N9axOMUwa4bGYDGk8wfyaao_P7kkCvusIKaMY-gmZ/s640/torta+finocchi+e+porri+-+collage+3.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-42939263303917551822012-11-11T14:24:00.002+01:002012-11-11T14:24:13.876+01:00Vellutata di zucca con funghi porciniAdoro le vellutate di verdure... e con questo tempo piovoso direi che è un piatto ideale per scaldarci e coccolarci! Buon appetito!<br />
<b><u><br /></u></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj53futuhbr3cO-lEHZ0C21twU9II2pVRU1y3VjwdD_IF_GwTU_XuJM-nZ5fBHIL8UtstC70aWm0aBx3n8uoIP79zi6r8_hVS_C90wbQr-aM-l-AR0Nljr7I4gu-e_YVikfX52ozeCNzT1Z/s1600/Vellutata+di+zucca+con+porcini+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="538" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj53futuhbr3cO-lEHZ0C21twU9II2pVRU1y3VjwdD_IF_GwTU_XuJM-nZ5fBHIL8UtstC70aWm0aBx3n8uoIP79zi6r8_hVS_C90wbQr-aM-l-AR0Nljr7I4gu-e_YVikfX52ozeCNzT1Z/s640/Vellutata+di+zucca+con+porcini+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per 4 persone:</u></b><br />
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>una piccola zucca (circa 900 gr intera)</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 busta da 350 gr. di porcini surgelati</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 patata</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>2 scalogni</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1/2 cipolla</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>2 cucchiai di parmigiano grattugiato</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>burro q.b.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>olio q.b.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>sale e pepe</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>prezzemolo (facoltativo)</b></span></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<b><u>Preparazione</u></b></div>
<div>
Pulite e tagliate la zucca a pezzetti.</div>
<div>
Affettate uno scalogno e 1/2 cipolla e fateli soffriggere in una pentola con poco burro, aggiungete anche i tocchetti di zucca e coprite.</div>
<div>
Quando la zucca sarà morbida aggiungete qualche mestolo di brodo di verdure e la patata tagliata a pezzetti molto piccoli. </div>
<div>
Fate cuocere per circa 10 minuti.</div>
<div>
Quando anche la patata si sarà ammorbidita frullate il tutto con un mixer ad immersione fino ad ottenere una crema piuttosto fluida. Se dovesse risultare troppo densa aggiungete un po' d'acqua.</div>
<div>
Incorporate alla crema due cucchiai di parmigiano grattugiato, assaggiate, aggiustate di sale e rimettete la pentola col coperchio sul fuoco ancora per qualche minuto.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Nel frattempo fate soffriggere in un'altra pentola l'altro scalogno con un po' d'olio e aggiungetevi i funghi ancora surgelati. </div>
<div>
A cottura completata aggiustate di sale e se vi piace cospargete con un ciuffo di prezzemolo tritato.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Suddividete la vellutata nei piatti singoli, distribuite al centro i funghi e servitela ben calda con una spolverata di pepe (ovviamente se vi piace!!!).</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqLKsCsj7jopN8scXUYJMAM-VE3x8bOkAz8ZiNWsCbJEUllfvCMEAz31YwOfU8d7Fp25-IDKu-BL80FfXWCv_rx1mqEBbmgp5-O0SWb64aZ0hfY9B0y4PTOlgmJ6gGpbbJKTpxTiUoR6C5/s1600/Vellutata+di+zucca+con+porcini2+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="516" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqLKsCsj7jopN8scXUYJMAM-VE3x8bOkAz8ZiNWsCbJEUllfvCMEAz31YwOfU8d7Fp25-IDKu-BL80FfXWCv_rx1mqEBbmgp5-O0SWb64aZ0hfY9B0y4PTOlgmJ6gGpbbJKTpxTiUoR6C5/s640/Vellutata+di+zucca+con+porcini2+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-46444273570586768692012-11-06T22:25:00.000+01:002012-11-06T22:28:42.900+01:00Torta agli agrumi con gocce di cioccolato fondente<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju28plbq5Vx2XMsYguoN-tAi7daodStzdu8s0kfxy5wyH9pkV7P_bQGW8OtAxmF3EyCI3T4SwQUrmBph9ljx0xAPoH9zrNaCMYgeN3HBEhjBpWDDcoSZbMLautiHr5Jsb4KgOBDZMma_WK/s1600/torta+agli+agrumi+e+cioccolato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="478" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju28plbq5Vx2XMsYguoN-tAi7daodStzdu8s0kfxy5wyH9pkV7P_bQGW8OtAxmF3EyCI3T4SwQUrmBph9ljx0xAPoH9zrNaCMYgeN3HBEhjBpWDDcoSZbMLautiHr5Jsb4KgOBDZMma_WK/s640/torta+agli+agrumi+e+cioccolato.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti</u></b>:<br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">3 uova</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">150 gr. di zucchero semolato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">180 gr. di farina 00 <i>Mulino Bianco</i> speciale per torte con amido</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">70 gr. di maizena</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">30/40 gr. di cioccolato fondente</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">il succo e la scorza di un'arancia biologica</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">il succo e la scorza di un limone biologico </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di burro di soia (<i>Provamel</i>) o margarina</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 bustina di lievito</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">una bacca di vaniglia</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">zucchero a velo vanigliato</span></b></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span>
<b><u>Preparazione:</u></b><br />
Grattugiate la buccia degli agrumi (che dovranno essere rigorosamente biologici, in quanto la buccia non deve essere trattata chimicamente).<br />
Spremete l'arancia e il limone e conservatene il succo in una ciotola dove metterete in infusione i semi e la polpa che avrete ricavato grattando l'interno della bacca di vaniglia.<br />
<br />
Fate fondere il burro (o la margarina) e lasciatelo raffreddare.<br />
<br />
Separate gli albumi dai tuorli.<br />
<br />
Lavorate bene in una ciotola i tuorli d'uovo con lo zucchero fino ad ottenere un composto piuttosto spumoso.<br />
Aggiungete il burro fuso ormai raffreddato, un pizzico di sale, la scorza grattugiata degli agrumi e il succo filtrato e amalgamate bene gli ingredienti.<br />
<br />
Setacciate la farina e la maizena con il lievito e aggiungete gradatamente continuando a mescolare.<br />
<br />
Riducete a pezzettini il cioccolato, passateli nella farina per far sì che non restino sul fondo della torta (io me ne sono dimenticata e infatti... sono rimasti sul fondo!) e aggiungeteli all'impasto.<br />
<br />
Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale e incorporateli al composto mescolando dal basso verso l'alto e facendo attenzione a non sgonfiarli.<br />
<br />
Versate il composto in una tortiera di 24 cm. di diametro se vorrete una torta bassa (ovvero 3,5 cm. di altezza), usate una tortiera di 21 cm se la vorrete più alta.<br />
<br />
Cuocete in forno, già caldo, a 180° per 40/45 minuti.<br />
<br />
Lasciate raffreddare il dolce e spolverizzate la superficie con lo zucchero a velo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvBxfNyqnzhz9xugZwceLnjKFdyvJ5Pyy4MeiNGX3Ffdvruj0fOmnA9sNoNAowG4sr3Z-8Ra-Q5W91sThVFidQgrPPBgQovZtR14DcoWRCFiW5bb-hz0cjs45V05-O60zaW9CupgDwEleT/s1600/torta+agrumi+e+ciocc2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="478" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvBxfNyqnzhz9xugZwceLnjKFdyvJ5Pyy4MeiNGX3Ffdvruj0fOmnA9sNoNAowG4sr3Z-8Ra-Q5W91sThVFidQgrPPBgQovZtR14DcoWRCFiW5bb-hz0cjs45V05-O60zaW9CupgDwEleT/s640/torta+agrumi+e+ciocc2.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-6927453506756278952012-11-03T15:26:00.002+01:002013-05-25T18:23:19.230+02:00Croque-madameDopo aver visto quei fantastici croque-monsieur sul blog di Sabina (vedi <a href="http://duebiondeincucina.blogspot.it/2012/09/croque-monsieur-alle-pere-e-gorgonzola.html">qui</a> e anche <a href="http://duebiondeincucina.blogspot.it/2012/08/croque-monsieur-allananas-e-prosciutto.html">qui</a>) non ho resistito e ho comprato anch'io il libro "<b style="font-style: italic;">Croque-Monsieur</b>" di <i><b>Sylvie Girard-Lagorce</b></i> edito da <b><i>GUIDO TOMMASI</i></b>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyfCDjittwKtVAKYM3x2MuFlkNRnPjATKetngcHCwYeRkOOv47_YHkT9xIE-PlZowwfj6q84arTBbrNnRe3xW5HxxsQxV0E4MuCvbps6Zop92suiCWaSQfwDyeZxY3XwnTGy9qucX4LUV6/s1600/Croque+madame+DEFINITIVO1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyfCDjittwKtVAKYM3x2MuFlkNRnPjATKetngcHCwYeRkOOv47_YHkT9xIE-PlZowwfj6q84arTBbrNnRe3xW5HxxsQxV0E4MuCvbps6Zop92suiCWaSQfwDyeZxY3XwnTGy9qucX4LUV6/s1600/Croque+madame+DEFINITIVO1.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Da questo bel libricino vi propongo la ricetta, da me rivisitata, del "<i>Croque-Madame", </i>che non è altro che un <i>Croque-Monsieur </i>con adagiato sopra un uovo all'occhio di bue: la trasformazione del nome in <i>Croque-Madame</i> pare sia dovuto alla somiglianza dell'uovo fritto a un cappello da donna.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq8EKHiXQDlxgsxsaUbvKzcoy0YfB7aR2Ja55_aWJp3UNl79e_s7J1lUu4WkJyOPoJ3Mmg_FyO3aQ9eMIOkRdUtoemMs5JtBnZvTdhC2USC_pGqLIhqlrD7DPhLdBQ-O8smpgaqU-n7zGz/s1600/LIBRO+Croque+-+monsieur+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="562" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq8EKHiXQDlxgsxsaUbvKzcoy0YfB7aR2Ja55_aWJp3UNl79e_s7J1lUu4WkJyOPoJ3Mmg_FyO3aQ9eMIOkRdUtoemMs5JtBnZvTdhC2USC_pGqLIhqlrD7DPhLdBQ-O8smpgaqU-n7zGz/s640/LIBRO+Croque+-+monsieur+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<i><br /></i>
Prima della ricetta però... un po' di storia.<br />
Il <i>Croque-Monsieur</i> è un tipico sandwich grigliato composto da due fette di pane in cassetta farcite con prosciutto cotto e formaggio (generalmente emmental o gruyère). Le sue origini sono francesi ed è proprio in Francia che viene servito comunemente nei bar e nei caffè.<br />
La sua versione più elaborata comprende tra gli ingredienti anche la besciamella ma esistono ormai numerose varianti con ingredienti salati (per esempio <i>croque-provença</i>l con pomodoro, <i>croque-norvegien</i> con salmone affumicato al posto del prosciutto, <i>croque-bolognese</i> con salsa alla bolognese) e anche numerose varianti dolci particolarmente apprezzate per la merenda.<br />
Si dice che il primo Croque-Monsieur sia stato servito nel 1910, in un caffè del Boulevard de Capucines, a Parigi.<br />
Marcel Proust lo cita addirittura nel suo libro "Alla ricerca del tempo perduto" nel 1918.<br />
<br />
<br />
<b><u>Ingredienti per 2 croque-monsieur*:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">4 fette di pane in cassetta</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 fette sottili di prosciutto cotto</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 uova</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">4 fette sottili di emmental </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">burro q.b.</span></b></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
Imburrate solo un lato di ogni fetta di pane.<br />
Adagiate su 2 fette di pane 2 fettine di formaggio emmental e 1 fetta di prosciutto cotto piegata a metà (o in quattro in modo che non fuoriesca troppo dalle fette di pane).<br />
Chiudete con il resto del pane, con il lato imburrato a contatto con il prosciutto. Mettete da parte.<br />
<br />
Scaldate il forno a 200° con la funzione grill.<br />
<br />
Fate sciogliere un po' di burro in una padellina e cuocetevi, uno alla volta, le uova all'occhio di bue in modo tradizionale. Salate e fine cottura.<br />
<br />
Durante la cottura delle uova, rivestite una placca con carta da forno e grigliate velocemente i croque-monsieur sotto il grill avendo cura di girarli su entrambi i lati (potete usare anche un tostapane).<br />
<br />
Togliete i croque-monsieur dal forno, metteteli sui piatti e adagiatevi sopra le uova.<br />
<br />
Servite subito.<br />
<br />
<br />
<i><b>* gli ingredienti e il metodo di cottura delle uova sono stati leggermente modificati rispetto alla ricetta originale per rendere più semplice la preparazione.</b></i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-14168272252680189172012-10-28T15:19:00.000+01:002012-11-14T22:18:01.346+01:00Gnocchi di patate con crema di zucca e gorgonzola<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP1fF3B4cBx8JErAK3_LJjmbGBAFh8bhtYOwwycpI3ZdcTBRIe7KGEJqPajoI0Q9mYl5G44rbyonn0W1yRIQKhtnzMYc-p7A4SY2nPpjZ9XwYSqAIAVdd4SKFo1qlSFHx6zfIdTmWi3Cud/s1600/gnocchi+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="488" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP1fF3B4cBx8JErAK3_LJjmbGBAFh8bhtYOwwycpI3ZdcTBRIe7KGEJqPajoI0Q9mYl5G44rbyonn0W1yRIQKhtnzMYc-p7A4SY2nPpjZ9XwYSqAIAVdd4SKFo1qlSFHx6zfIdTmWi3Cud/s640/gnocchi+def.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per 2/3 persone:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">500 gr. di gnocchi di patate</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">300 gr. di zucca</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">70/80 gr. di gorgonzola dolce</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">latte</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">sale</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">pepe</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">grana grattugiato</span></b></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b></div>
<div>
Per prima cosa preparate la crema di zucca.</div>
<div>
Tagliate 300 gr. di zucca a tocchetti e mettetela in una pentola con pochissimo burro. </div>
<div>
Salate, aggiungete un po' di latte e coprite con il coperchio. </div>
<div>
Quando la polpa della zucca sarà morbida frullatela oppure schiacciatela con i rebbi di una forchetta o tramite uno schiacciapatate. Dovrete ottenere un composto cremoso.. non liquido!<br />
Assaggiate la crema e aggiustate di sale e pepe (se vi piace).</div>
<div>
In un'altra pentola fate sciogliere il gorgonzola. Aggiungete un po' di latte se la crema vi sembra troppo solida e un sottiletta se vi sembra troppo liquida.</div>
<div>
Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata.<br />
Quando verranno a galla scolateli con una schiumarola.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
In ogni piatto (o su un piatto di portata) stendete un letto di crema di zucca, adagiatevi gli gnocchi e irrorateli con la crema di gorgonzola. </div>
<div>
Mescolate il tutto e aggiungete un po' di grana grattugiato (facoltativo).</div>
<div>
Squisiti!</div>
<div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8OS2-lWgGp2AxNz28gnAQZPXYHv0EHMGHFhg3ZvX4XhKvXZgLK_buUd-MbSMDj3o5k9W6zfphr1rcFhWu1oti-FQC6IsSUTA4AHy6NW1PXF0Iiwqs2qeHj8rssiG1yl0CJr3pGvG6nUyI/s1600/GNOCCHI+2def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="514" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8OS2-lWgGp2AxNz28gnAQZPXYHv0EHMGHFhg3ZvX4XhKvXZgLK_buUd-MbSMDj3o5k9W6zfphr1rcFhWu1oti-FQC6IsSUTA4AHy6NW1PXF0Iiwqs2qeHj8rssiG1yl0CJr3pGvG6nUyI/s640/GNOCCHI+2def.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-55259232337334146242012-10-21T19:29:00.001+02:002012-10-24T22:40:26.612+02:00Crumble di pere e cioccolato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRxyeZBtfQNQWZK6sgG7pL5x-pyPYR2pkIxK4qaqGZnejq_CPhe-6Wrvc7MLfDsr3sOde4otJ73fEi9ErvZ-wly74m67s9t54JdRSZendCzXWqQya5Uf0EwSJFYoeSL5y_TohCt6nJ0CSm/s1600/crumble+di+pere+e+cioccolato3+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="409" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRxyeZBtfQNQWZK6sgG7pL5x-pyPYR2pkIxK4qaqGZnejq_CPhe-6Wrvc7MLfDsr3sOde4otJ73fEi9ErvZ-wly74m67s9t54JdRSZendCzXWqQya5Uf0EwSJFYoeSL5y_TohCt6nJ0CSm/s640/crumble+di+pere+e+cioccolato3+def.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per 4 persone:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">5 pere non troppo mature (io ho usato le pere Williams)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 limone</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">50 gr. di burro + 10 gr. per imburrare</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di zucchero di canna demerara</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di farina 00</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di cioccolato fondente </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">cannella</span></b></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<u><b>Preparazione:</b></u></div>
<div>
Sbucciate le pere, levate il torsolo e tagliatele a pezzi.</div>
<div>
Cospargetele con il succo di un limone per non farle annerire.</div>
<div>
Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero di canna e 50 gr. di burro freddo e preparate l'impasto lavorando velocemente con le dita in modo da formare un composto granuloso (come se fosse costituito da grosse briciole)</div>
<div>
Mettete la ciotola in frigo per 10/15 minuti.</div>
<div>
Riscaldate il forno a 200°.</div>
<div>
Imburrate una pirofila in ceramica e trasferitevi le pere che avrete precedentemente asciugato tamponandole con della carta assorbente.<br />
Spolverate con un po' di cannella (quantità a vostro piacere).</div>
<div>
Tagliate a pezzettini il cioccolato fondente e unitelo alle pere mescolando bene.</div>
<div>
Coprite bene tutte le pere con il composto granuloso e mettete a cuocere in forno per circa 20/25 minuti.</div>
<div>
Se volete potrete dorare la superficie accendendo il grill per 4/5 minuti a fine cottura.</div>
<div>
Lasciate intiepidire e servite.</div>
<div>
<br />
<br /></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSdIVCdx3Yi5WV3IZ40ZjwNp_Scm9m69lu06JDjuFN9BXBj4qIw7pIxTewMbpXdkEI-VtXr1bMAroZRHGP0OKt0VCQb7UvXjlBhHHDf4d3H8TvnZHF2HKAVazGDD67PgFe3ZjIyk9GR4y0/s1600/crumble+Collage+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSdIVCdx3Yi5WV3IZ40ZjwNp_Scm9m69lu06JDjuFN9BXBj4qIw7pIxTewMbpXdkEI-VtXr1bMAroZRHGP0OKt0VCQb7UvXjlBhHHDf4d3H8TvnZHF2HKAVazGDD67PgFe3ZjIyk9GR4y0/s640/crumble+Collage+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-57978374397864275502012-10-14T20:33:00.002+02:002012-10-14T20:34:35.447+02:00Polpettone della domenica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDYgEi0YqIao1rC0q0XwVBpAYJdd6MPvJQYnULogpZ3vwAasxMvqKNiGKhuIyyJ12Md5A6wMtQrUMIbqAXtHTJgf2xAAdi2PBbFLHG1f_5zhkoakLZn2NXRBEr9-A9bhSF_iUrLdRb6lwp/s1600/popettone1+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="434" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDYgEi0YqIao1rC0q0XwVBpAYJdd6MPvJQYnULogpZ3vwAasxMvqKNiGKhuIyyJ12Md5A6wMtQrUMIbqAXtHTJgf2xAAdi2PBbFLHG1f_5zhkoakLZn2NXRBEr9-A9bhSF_iUrLdRb6lwp/s640/popettone1+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Un pranzo in famiglia con i genitori o i suoceri? Una cena con gli amici? ... e non sapete cosa preparare?<br />
Il polpettone è un secondo piatto ottimo da gustare sia caldo che freddo.<br />
Non fatevi scoraggiare dalla grande quantità di ingredienti da utilizzare e dalla lunga cottura... il risultato sarà ottimo.<br />
La comodità maggiore del polpettone è che non serve prepararlo all'ultimo momento anzi, vi consiglio vivamente di prepararlo con 1 giorno di anticipo, l'indomani il polpettone sarà più saporito e sarà più facile affettarlo.<br />
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">750 gr. di carne trita mista (tacchino, maiale e salsiccia*)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 uovo</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">70 gr. di pane in cassetta privo di crosta (oppure pane raffermo)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">latte q.b.</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">60 gr. di grana grattugiato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">4 cucchiai di pangrattato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 patata piccola</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 scalogno</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 rametti di rosmarino</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">noce moscata q.b.</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">mix erbe di Provenza</span></b></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>un ciuffo di prezzemolo</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>farina q.b.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>vino bianco</b></span></li>
<li><b><span style="color: #444444;">sale q.b.</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 carota</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 zucchina</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 cipolla piccola</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 costola di sedano</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 patata piccola</span></b></li>
</ul>
<div>
<b><span style="color: #444444;">* la proporzione tra le carni potrebbe essere questa: 300 gr. tacchino, 300 gr. maiale e 150 gr. salsiccia (circa)</span></b></div>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b><br />
<div style="text-align: justify;">
Fate lessare una patata, schiacciatela e fatela raffreddare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tritate lo scalogno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete alla carne la mollica di pane precedentemente ammollata nel latte, strizzata e sbriciolata per bene, lo scalogno, la patata, l'uovo, il pangrattato, il grana, il prezzemolo tritato, sale, pepe, noce moscata e un pizzico di mix di erbe di Provenza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Impastate bene tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto omogeneo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Aiutatevi con la carta forno per formare il polpettone e dargli una forma a cilindro, poi cospargetelo con la farina picchiettandola su tutta la superficie in modo da farla aderire e assorbire meglio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In una pentola antiaderente molto grande (per poterlo girare meglio) e dotata di coperchio, fate scaldare un po' d'olio extravergine d'oliva con 2 spicchi d'aglio e 2 rametti di rosmarino e fatevi rosolare il polpettone girandolo su tutti i lati. Per girarlo meglio aiutatevi con palette in materiale antiaderente o in legno e fate molta attenzione perché si romperà facilmente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta rosolato il polpettone su tutti i lati, spruzzate con abbondante vino bianco, lasciate evaporare per qualche minuto poi aggiungete nella pentola 1 piccola carota sbucciata, una piccola cipolla, una zucchina e una costola di sedano tagliati a pezzi grossi, qualche mestolo di acqua calda e sale q.b.</div>
<div style="text-align: justify;">
Coprite la pentola con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco lento per circa un'ora rigirando il polpettone con delicatezza ogni 10 minuti e aggiungendo di tanto in tanto del brodo di verdure o dell'acqua calda (leggermente salata) fino a completa cottura.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Togliete le verdure cotte insieme alla carne e frullatele passandole al setaccio. </div>
<div style="text-align: justify;">
Lasciate intiepidire, affettate il polpettone e servitelo con la purea di verdure. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<b><u>Consiglio</u></b><br />
<div style="text-align: justify;">
<i>Vi consiglio, comunque, una volta che il polpettone sarà giunto a cottura, di togliere le verdure (che frullerete e terrete a parte) e di lasciarlo raffreddare all'interno della pentola di cottura.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Poi mettete in un contenitore il polpettone cosparso con il fondo di cottura, lasciatelo per un giorno intero in frigorifero, tiraratelo fuori un'ora prima di servire a tavola, tagliatelo a fette, riscaldatelo con il fondo di cottura. </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Servitelo cosparso con il sugo del fondo di cottura e a parte il mix di verdure frullate.</i></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnfW8sxYsjXJDuvx24xntCWMzzya8VOqw6Yzf7LkzLPfWThJWGaD4IkWH_wqw_Pg-jiVEoTHaTQV7VV7sRMq6wrv0dMW_20v98UPGE4Lxy1YOwFqI-mhZu6DRFL2YquZEXxoTDzpXgKcyx/s1600/Polpettone+a+fette.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnfW8sxYsjXJDuvx24xntCWMzzya8VOqw6Yzf7LkzLPfWThJWGaD4IkWH_wqw_Pg-jiVEoTHaTQV7VV7sRMq6wrv0dMW_20v98UPGE4Lxy1YOwFqI-mhZu6DRFL2YquZEXxoTDzpXgKcyx/s640/Polpettone+a+fette.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-61313067184070449222012-10-06T16:24:00.001+02:002012-10-06T16:24:57.756+02:00Torta pere e amaretti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDhEfpOa-zddvVHeCxZ7gcA_uDrWN7zpaV0nCaZDPywAS9JJAhiCqr-j1bevo5V-pE1mNjPYHnsxp2Pwpiyk4jY2B3vf5c7jwoRXobHgGAdRjotCCNUAbPGXZ_KshJxlE4fYRtkFct8AXB/s1600/Torta+pere+e+amaretti3def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="588" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDhEfpOa-zddvVHeCxZ7gcA_uDrWN7zpaV0nCaZDPywAS9JJAhiCqr-j1bevo5V-pE1mNjPYHnsxp2Pwpiyk4jY2B3vf5c7jwoRXobHgGAdRjotCCNUAbPGXZ_KshJxlE4fYRtkFct8AXB/s640/Torta+pere+e+amaretti3def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div>
<b><u>Ingredienti (per tortiera diametro da 20 cm.):</u></b></div>
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">180 gr. di farina bianca (miscela di farina 00 e amido di frumento del Mulino Bianco)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di zucchero</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">100 gr. di ricotta</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">40 gr. di margarina</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 uova</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1/2 bustina di lievito vanigliato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1/2 cucchiaino da caffé di bicarbonato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">3 pere tipo williams piccole </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">il succo di 1/2 limone</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;"><b style="color: black;"><span style="color: #444444;">1 pizzico di sale</span></b></span></b></li>
<li><span style="color: #444444;"><span style="font-weight: 800;">20 amaretti </span></span></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><span style="font-weight: 800;"><br /></span></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b></div>
<div>
<br />
Sbucciate le pere e tagliatele a pezzettini.<br />
Spremete 1/2 limone e irrorate le pere con il succo in modo che non diventino nere.<br />
<br />
Separate i tuorli delle uova dagli albumi che monterete a neve con un pizzico di sale.<br />
Montate la ricotta con lo zucchero e la margarina (io l'ho fatto con le fruste nel robot da cucina), unite i tuorli, un pizzico di sale, la farina setacciata con il lievito.<br />
<br />
Quando avrete ottenuto un composto cremoso aggiungetevi gli amaretti precedentemente ridotti in briciole.<br />
Successivamente aggiungete al composto le pere e gli albumi montati a neve facendo attenzione di non sgonfiarli.<br />
<br />
Ungete una tortiera apribile (<u><i><b>con diametro di max 20 cm.</b></i></u>) con il burro e cospargetela di pan grattato o farina oppure rivestitela con carta forno precendentemente bagnata e strizzata.<br />
Versate il composto nella tortiera e cospargetene la superficie con qualche amaretto sbriciolato e lo zucchero.<br />
Cuocete in forno, già caldo, a una temperatura di 200° per 40/45 minuti.<br />
Controllate la cottura con uno stecchino, introducetelo nella torta e se estraendolo uscirà asciutto e pulito, il dolce sarà cotto.<br />
Fatela raffreddare e cospargetela con un po' di zucchero a velo vanigliato.<br />
<br class="Apple-interchange-newline" /></div>
<div>
<span style="color: #444444;"><span style="font-weight: 800;"><br /></span></span></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-56944193362381901652012-09-27T21:44:00.000+02:002012-09-27T21:44:05.126+02:00Soufflé stracchino e cipolle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB8h8Xj01Nt7t3TMhu9svmgdXmKiy6Onx-P99F26EITRQGHilxFBgh1epkVU76XfJtqNqtdeyMOYSKICKfBriE6BVHILX4BHsUJz3widfAjazTGnWNIcwAcsfW9rAlGvcMOK5zm30NBI6u/s1600/souffl%C3%A9+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="448" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB8h8Xj01Nt7t3TMhu9svmgdXmKiy6Onx-P99F26EITRQGHilxFBgh1epkVU76XfJtqNqtdeyMOYSKICKfBriE6BVHILX4BHsUJz3widfAjazTGnWNIcwAcsfW9rAlGvcMOK5zm30NBI6u/s640/souffl%C3%A9+def.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per 4 persone:</u></b><br />
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>2 piccole cipolle</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>165 gr. di stracchino</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>4 uova</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>40 gr. di farina bianca</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1 bicchiere e 1/2 di latte</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>burro q.b.</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>sale q.b.</b></span></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b></div>
<div>
Pulite e tagliate finemente le cipolle e lessatele in poca acqua salata.</div>
<div>
Quando saranno morbide trasferitele in una padella con poco burro e fatele insaporire per 5 minuti con un pizzico di sale.</div>
<div>
Intanto mettete un bicchiere di latte in un pentolino, scioglietevi la farina, aggiungete 2 cucchiai di parmigiano grattugiato e mettete sul fuoco mescolando continuamente, sempre nello stesso senso con una frusta, in modo da non formare grumi. Otterrete dopo circa 5 minuti una morbida besciamella.</div>
<div>
Dividete i tuorli dagli albumi che monterete a neve con un pizzico di sale.</div>
<div>
Mescolate i tuorli con lo stracchino, un pizzico di sale e il 1/2 bicchiere di latte.<br />
Formate un composto cremoso.<br />
Aggiungetevi le cipolle e amalgamate bene.<br />
Aggiungetevi anche gli albumi, mescolando dal basso verso l'alto e cercando di non sgonfiarli.</div>
<div>
Ungete con il burro 4/5 stampini per soufflé in ceramica e riempiteli per 3/4 con il composto ottenuto.</div>
<div>
Infornateli a 200° per 20 minuti circa.</div>
<div>
Serviteli caldi. </div>
<div>
<br />
<br /></div>
<div>
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</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK2aZA7HqJ9WvLIwmi_4S1TNiKxzbTdAZWdeJIKypbh0k3jxyQV-aAT6Tu1c0rRoPEElGK-qjoTdvR182plR9deCxO32N_xKsgXincbR575REwdF6JYibc9qNRO6O45_P-XgKWEu0yzxSG/s1600/souffle+4+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="494" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK2aZA7HqJ9WvLIwmi_4S1TNiKxzbTdAZWdeJIKypbh0k3jxyQV-aAT6Tu1c0rRoPEElGK-qjoTdvR182plR9deCxO32N_xKsgXincbR575REwdF6JYibc9qNRO6O45_P-XgKWEu0yzxSG/s640/souffle+4+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUGWg2HbKUzq3xVUMObD9fJhhfz-L_zt0VOkEcDeDvsx4S9y9TQOZp3Rw7NygCjE8LnYT84gBjlbtf1OLi8YhYGPLnsLdukIcpuaNrU8HH-8xzFi3RkJE7Vte4GSXmfT8diOr_Ogi0Dx6M/s1600/souffle+PicMonkey+Collage+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUGWg2HbKUzq3xVUMObD9fJhhfz-L_zt0VOkEcDeDvsx4S9y9TQOZp3Rw7NygCjE8LnYT84gBjlbtf1OLi8YhYGPLnsLdukIcpuaNrU8HH-8xzFi3RkJE7Vte4GSXmfT8diOr_Ogi0Dx6M/s640/souffle+PicMonkey+Collage+def.jpg" width="640" /></a></div>
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Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-44426902275435735632012-09-23T17:25:00.000+02:002012-11-14T22:13:58.742+01:00Funghi trifolati con polentaPrimo giorno d'autunno... temperature ancora miti ma cielo decisamente grigio.<br />
Cosa c'è di meglio di un bel piatto di funghi con la polenta per inaugurare la stagione autunnale?<br />
L'altro giorno sono andata a fare la spesa e indovinate cosa ho comperato? Le prime mele della stagione... erano proprio quelle del primo raccolto!!!<br />
Quindi mi è venuta una gran voglia di accendere il forno per cucinare una delle mie torte preferite: la torta di mele.<br />
Si vede che sto cercando di consolarmi per affrontare la fine dell'estate?<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Sarà una delle mie prossime ricette.<br />
Ora torniamo alla ricetta di oggi.<br />
<br />
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTSo49j9RGVROOti3kuIERdbiriMyfp0_1wA2hHvaJDz8DmFx0VzCNaP1PtRQKjPUqCH2MU6hSWjniw3d8H81lIR0C_Mu9sQSXzkFI2AilvwEjy9Yw7m0dsxqVqbTePssNC4xb3Rij30g9/s1600/pole+e+funghi+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="570" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTSo49j9RGVROOti3kuIERdbiriMyfp0_1wA2hHvaJDz8DmFx0VzCNaP1PtRQKjPUqCH2MU6hSWjniw3d8H81lIR0C_Mu9sQSXzkFI2AilvwEjy9Yw7m0dsxqVqbTePssNC4xb3Rij30g9/s640/pole+e+funghi+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per 2 persone:</u></b><br />
<br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">500 gr. di funghi pleurotus (da pulire)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">30/40 gr. di funghi porcini secchi</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">2 spicchi d'aglio</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">olio extravergine d'oliva q.b.</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">burro q.b.</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">sale</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">prezzemolo</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">farina di mais per polenta </span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">acqua</span></b></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b></div>
<div>
Mettete a bagno, in acqua tiepida, i funghi porcini secchi e fateli rinvenire.</div>
<div>
Pulite, lavate e tagliate i funghi pleurotus.</div>
<div>
Nel frattempo mettete un pezzettino di burro e un po' d'olio extravergine d'oliva in una pentola molto larga e fateci rosolare i due spicchi d'aglio schiacciati.</div>
<div>
Aggiungete un po' d'acqua dei funghi e qualche fungo porcino nella padella insieme all'aglio e dopo qualche minuto i funghi pleurotus.</div>
<div>
Fate rosolare qualche minuto, aggiungete gli altri funghi porcini e coprite la pentola con un coperchio.</div>
<div>
A metà cottura togliete l'aglio e procedete nella cottura aggiungendo man mano l'acqua dei funghi porcini (usate un colino a maglie fini per trattenere la terra).</div>
<div>
A fine cottura assaggiate e aggiungete sale, se necessario, e un po' di prezzemolo tritato (io me lo sono dimenticato!!!).<br />
<br /></div>
<div>
<b><u>Per la preparazione della polenta:</u></b><br />
<br />
<ol>
<li>se possedete il classico paiolo in rame e il tradizionale mestolo o meglio ancora il motorino elettrico, usate una buona farina di mais e seguite le istruzioni sulla confezione.</li>
<li>se invece scegliete la polenta lampo, come ho fatto io, seguite le istruzioni qui sotto.</li>
</ol>
<br />
Mettete sul fuoco una capiente pentola con 2 litri d'acqua e portatela a ebollizione.<br />
Aggiungete 1 cucchiaio da cucina di sale grosso.<br />
Quando l'acqua sta per bollire versare a pioggia, poco alla volta, la farina di mais mescolando continuamente affinché non si formino i grumi.<br />
Cuocete a fuoco lento, per 40 minuti circa, mescolando adagio sempre nello stesso verso.<br />
<br />
Servite la polenta con sopra i funghi trifolati che avete preparato in precedenza.<br />
Vi consiglio di accompagnare il tutto con un buon bicchiere di vino rosso!!!<br />
Buon appetito!!!<br />
<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8AJ3fFADLxXyfgATzUbVkr_yLjwq2mY2EdYl2cudo20gBncWoeJMQT5QRYsJDCATZdski3cGQlt8uR8HEIFTL6KgNlh1WGuPSF1G5_ikx8Ze_O9ISlaDJdhIjQgVJPD1T487a7KZVwO2Z/s1600/polenta+e+funghi+collage+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8AJ3fFADLxXyfgATzUbVkr_yLjwq2mY2EdYl2cudo20gBncWoeJMQT5QRYsJDCATZdski3cGQlt8uR8HEIFTL6KgNlh1WGuPSF1G5_ikx8Ze_O9ISlaDJdhIjQgVJPD1T487a7KZVwO2Z/s640/polenta+e+funghi+collage+2.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8m0TP2syn-hgKDm7gqY0yOSYrnMZmv9RKe8WM8xB9ynUK9F-AOgY2uncZMSESt3FE80kkoA8i0l6gPTEOGdBQFNfDnuytzZnAVsYO9YS8ij-rHbbGiVwv8eosSgGUH7RmhPS0fe1SnqPY/s1600/polenta+e+funghi+piatto+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="636" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8m0TP2syn-hgKDm7gqY0yOSYrnMZmv9RKe8WM8xB9ynUK9F-AOgY2uncZMSESt3FE80kkoA8i0l6gPTEOGdBQFNfDnuytzZnAVsYO9YS8ij-rHbbGiVwv8eosSgGUH7RmhPS0fe1SnqPY/s640/polenta+e+funghi+piatto+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-65769530350123675672012-09-19T22:18:00.003+02:002012-09-23T21:04:04.149+02:00Pesto pomodorini secchi e basilicoOrmai l'estate è finito... Purtroppo!<br />
Ecco un modo per conservarne i sapori e gli odori... preparare questo pesto di pomodorini secchi, basilico e mandorle dai tipici colori italiani BIANCO, ROSSO e VERDE.<br />
Io l'ho surgelato, in porzioni da due persone, in piccoli pratici contenitori per il freezer, quando durante l'autunno avrò nostalgia dei colorati e profumati piatti estivi, lo scongelerò e ci condirò un buon piatto di spaghetti!<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGe2Tw0kTzHGBV1-OzNsJuPC1_IZBno45Qy5jn8x5ieJIhKlI0YPC9MocvGpXUmsPeHZxEdJjH2Ey-qvXp4FIrLONbxlUFwuMUyauu1ocSe2l-d-QTW0ciNJNpoqwM_NQAuL96lt02qEOx/s1600/cucchiaio+pesto2+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="478" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGe2Tw0kTzHGBV1-OzNsJuPC1_IZBno45Qy5jn8x5ieJIhKlI0YPC9MocvGpXUmsPeHZxEdJjH2Ey-qvXp4FIrLONbxlUFwuMUyauu1ocSe2l-d-QTW0ciNJNpoqwM_NQAuL96lt02qEOx/s640/cucchiaio+pesto2+copia.jpg" width="640" /></a>+</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtgEeSq6MtwjNmHJDEcOruJoqSCh1TreODoZTNTpkzXJxT_EpV-Xvgkx5fjSdojU9h4tTuzubv4TTwKUrh4KM5Joh57WDJNuiG2zscLOJhUh18e2EP1B2Ec1hqq7WUvRLamiV_d_PBCSj4/s1600/basilico+pom+mand2+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="450" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtgEeSq6MtwjNmHJDEcOruJoqSCh1TreODoZTNTpkzXJxT_EpV-Xvgkx5fjSdojU9h4tTuzubv4TTwKUrh4KM5Joh57WDJNuiG2zscLOJhUh18e2EP1B2Ec1hqq7WUvRLamiV_d_PBCSj4/s640/basilico+pom+mand2+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgg2n3FjOF3rPF146NB_7o4D99w-i7LCJxD_1yYgzOhOq2an9ir4V8oyEQp1YFB2rucUR36BxsZ9OtDfGuvVWvwKtd7YSrK65DzkrSUck1GS3xVU7pPE3kC6uAW2t8y4HCjob84tZJpD4rV/s1600/Collage+pesto+gc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgg2n3FjOF3rPF146NB_7o4D99w-i7LCJxD_1yYgzOhOq2an9ir4V8oyEQp1YFB2rucUR36BxsZ9OtDfGuvVWvwKtd7YSrK65DzkrSUck1GS3xVU7pPE3kC6uAW2t8y4HCjob84tZJpD4rV/s640/Collage+pesto+gc.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<ul>
<li><b><span style="color: #444444;">35 gr. di pomodorini secchi</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">30 gr. di mandorle pelate</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">1 spicchio d'aglio</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">un mazzo di basilico (40/45 foglie)</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">30 gr. di parmigiano grattugiato</span></b></li>
<li><b><span style="color: #444444;">olio evo (o di semi)</span></b></li>
</ul>
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b></div>
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Per prima cosa lavate e asciugate bene il basilico.</div>
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Fate rinvenire i pomodorini secchi mettendoli a bagno in acqua tiepida per una mezz'ora circa.</div>
<div>
Mettete nel mixer i pomodori secchi tagliati a pezzettini, il basilico, le mandorle, lo spicchio d'aglio e l'olio e frullate a intermittenza facendo in modo di non scaldare troppo il composto. Aggiungete il parmigiano e frullate ancora. </div>
<div>
Fate in modo di ottenere un composto cremoso e se risulterà troppo compatto aggiungete un goccio di latte (o altro olio se preferite).</div>
<div>
<br /></div>
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Questo pesto è ideale per condire gli spaghetti. </div>
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Vi consiglio di diluire il pesto con un po' di acqua di cottura della pasta in modo da renderlo più fluido. </div>
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Ideale per renderlo più cremoso e meno "colloso" è aggiungere della ricotta lavorata con un po' di acqua di cottura della pasta. </div>
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A voi la scelta. </div>
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Servite con una spolverata di parmigiano e guarnite il piatto con foglie di basilico.</div>
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<br />
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<br /></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDMFkDKS-CjCUUmTDU-VVhPnes8v0XRRckcVd6BS2iJtacVG6Xpr2XZHSqfwp70JOM4mM9fI75fJXmGl5W8sByvZb4beS6kEv7H7OrvSd2gl1Cwo31zt8wL-RWhz_KOZthPyqDe6I9scbh/s1600/spaghetti+pesto+e+pomodorini+secchi+gc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="570" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDMFkDKS-CjCUUmTDU-VVhPnes8v0XRRckcVd6BS2iJtacVG6Xpr2XZHSqfwp70JOM4mM9fI75fJXmGl5W8sByvZb4beS6kEv7H7OrvSd2gl1Cwo31zt8wL-RWhz_KOZthPyqDe6I9scbh/s640/spaghetti+pesto+e+pomodorini+secchi+gc.jpg" width="640" /></a></div>
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<br />
<br />Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-26275015312715078152012-09-09T22:55:00.001+02:002012-09-09T22:56:27.503+02:00Sfogliata farcita con prosciutto cotto e stracchinoTra le mie "insegnanti" di cucina preferite c'è anche <i><b><span style="color: #444444;">Benedetta Parodi</span></b></i>.<br />
Le sue ricette mi piacciono molto soprattutto per la loro semplicità di realizzazione, sono ricette alla portata di tutti che si cucinano in un attimo, con ingredienti semplici ed economici
oltre che sfiziosi e facilissimi da trovare.<br />
Quella che vi propongo oggi è tratta dal suo libro <i>"<b><span style="color: #444444;">Benvenuti nella mia Cucina</span></b>"</i>.<br />
(ho modificato solamente, in eccesso, le dosi del prosciutto e dello stracchino - tra parentesi ho messo le dosi originali).<br />
<b><u><br /></u></b>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8GQ3jyCsFB34vxyA8g9PwyTfP0eKTM-br1BFUVXR6MmCPnHw5lBLNhNOVnXpMA-d8KGfV8zailVnQtA2TPvz2xilY_ZIJjU3vqx_fJetUGWCDlsfNcreucIgN0OnmohDiJXdVdF1JVGEY/s1600/sfogliata+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8GQ3jyCsFB34vxyA8g9PwyTfP0eKTM-br1BFUVXR6MmCPnHw5lBLNhNOVnXpMA-d8KGfV8zailVnQtA2TPvz2xilY_ZIJjU3vqx_fJetUGWCDlsfNcreucIgN0OnmohDiJXdVdF1JVGEY/s640/sfogliata+def.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<br />
<ul>
<li><b style="color: #444444;">2 rotoli di pasta sfoglia già pronta</b></li>
<li><b style="color: #444444;">120 gr. (100 gr.) di prosciutto cotto affettato</b></li>
<li><b style="color: #444444;">170 gr. (150 gr.) di stracchino</b></li>
<li><b style="color: #444444;">1 vasetto di carciofini sottolio</b></li>
</ul>
<br />
<br />
<div>
<span style="color: #444444;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<b><u>Preparazione</u></b></div>
<div>
Stendete una delle sfoglie su una placca da forno rivestita con carta da forno.</div>
<div>
Bucherellate con i rebbi di una forchetta.</div>
<div>
Frullate i carciofini e spalmate la crema ottenuta sulla sfoglia.</div>
<div>
Tagliate a tocchetti lo stracchino e distribuitelo sulla crema di carciofi e, in ultimo, coprite con il prosciutto cotto. </div>
<div>
Sovrapponete la seconda sfoglia, facendola combaciare con la prima, e rivoltate il bordo in modo da sigillare il tutto.</div>
<div>
Bucherellate anche la seconda sfoglia.</div>
<div>
Mettete in forno, precedentemente riscaldato, a 200° per 20/25 minuti e comunque fino a quando la sfoglia non sarà dorata.</div>
<div>
Servite tiepida.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAmFSqbNBMjdq9fdT6-ndQlL0DCiVtYRr5Lwe-FIWnqLzTBHkUZV7WJv-MUB1hi5u9ZZWdnqjs48bG-qP53twg5Kq3yulkrp9cNFA3pLm64P9EZNksGGVLS4PkJhZrv00_NhFi2DNL6uPc/s1600/sfogliata+prosc2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="552" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAmFSqbNBMjdq9fdT6-ndQlL0DCiVtYRr5Lwe-FIWnqLzTBHkUZV7WJv-MUB1hi5u9ZZWdnqjs48bG-qP53twg5Kq3yulkrp9cNFA3pLm64P9EZNksGGVLS4PkJhZrv00_NhFi2DNL6uPc/s640/sfogliata+prosc2.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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A proposito di Benedetta... vi invito a seguire il suo programma quotidiano in onda su LA7 tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 18.25</div>
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<br /></div>
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Ecco il video di presentazione della nuove puntate de<b><i> <a href="http://www.la7.it/imenudibenedetta/pvideo-stream?id=i577257"><span style="color: #45818e;">"I Menù di Benedetta"</span></a></i></b></div>
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<a href="http://www.blogger.com/"></a><span id="goog_602287640"></span><span id="goog_602287641"></span><br /></div>
Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-12354461202529411682012-09-05T22:50:00.000+02:002012-10-24T22:40:55.638+02:00Pollo alle mandorle<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
E' la prima volta che provo a cucinare il pollo in questo modo e devo dire che è venuto benissimo.
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Datemi ascolto... provatelo! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Un piatto veloce e facile da cucinare. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
L'ideale sarebbe servirlo con del riso basmati.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwWyKeshjSCFVyAhrXSt7UZPCFl4bWhX2bsHqhbY6pzKDFuuBmQQWSNvLUlnseGFJHak8YVPetDb3dm4r_Vip5UDm680czC8T8D-PphE4fLonZdrek6zxGqBbFHmeEqkA0P0D-CyiQllhE/s1600/pollo+con+mandorle1-def1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="502" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwWyKeshjSCFVyAhrXSt7UZPCFl4bWhX2bsHqhbY6pzKDFuuBmQQWSNvLUlnseGFJHak8YVPetDb3dm4r_Vip5UDm680czC8T8D-PphE4fLonZdrek6zxGqBbFHmeEqkA0P0D-CyiQllhE/s640/pollo+con+mandorle1-def1.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti:</u></b><br />
<ul>
<li><span style="color: #444444;"><b>300 gr. petto di pollo</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>1/2 cipolla dorata</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>20 mandorle pelate </b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>farina q.b. per infarinare </b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>zenzero in polvere</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>salsa di soia</b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>olio di semi </b></span></li>
<li><span style="color: #444444;"><b>sale q.b.</b></span></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<b><u>Preparazione:</u></b><br />
Mettete una ventina di mandorle pelate in una padella antiaderente con un cucchiaio di olio di semi. Fatele tostare fino a quando non prenderanno un colore "bruno".<br />
Tagliate i petti di pollo a pezzettini e infarinateli.<br />
Tritate finemente la cipolla e fatela soffriggere in una padella antiaderente (o meglio in un wok) con 3 cucchiai d'olio di semi.<br />
Buttate nella padella il pollo a pezzetti, aggiungete un pizzico di zenzero in polvere, aggiustate di sale (ma non esagerate perché poi aggiungerete la salsa di soia che è saporita) e fateli soffriggere per circa 15/20 minuti con coperchio, mescolando di tanto in tanto e facendo attenzione che non si asciughino troppo.<br />
A questo punto aggiungete 2/3 cucchiai di salsa di soia e 1 mestolo d'acqua (anche 2 se necessario) e mescolate.<br />
Fate cuocere a pentola scoperta per altri 5/10 minuti.<br />
Quando si sarà formata la classica salsina color bruno aggiungete le mandorle tostate e mescolate nuovamente.<br />
Spegnete il fuoco e servite accompagnando con del riso bianco lessato.<br />
<br />
Bon appetit!<br />
<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4vD6k_-KB0g9mKZVcctaPaDEL6N8WXIkR2tfgHn98x-EZRrH5hG2Bn_qh5vQkxkcdJ7nNoWvO7WIwTR1Yle6BU0ipEpU8GG-QXGuu_qqRSAIHiKJfS-vNe7Pa6fLFnzI1tt3jYD-JbFLw/s1600/pollo+con+mandorle2-+def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="476" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4vD6k_-KB0g9mKZVcctaPaDEL6N8WXIkR2tfgHn98x-EZRrH5hG2Bn_qh5vQkxkcdJ7nNoWvO7WIwTR1Yle6BU0ipEpU8GG-QXGuu_qqRSAIHiKJfS-vNe7Pa6fLFnzI1tt3jYD-JbFLw/s640/pollo+con+mandorle2-+def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5841383364832779323.post-71970638388501474552012-09-01T18:42:00.000+02:002012-09-01T19:07:27.187+02:00Panzanella all'elbana Oggi è il 1 settembre, l'estate ormai è un ricordo (oggi c'è un tempo veramente autunnale!!!)... ma i suoi sapori e i suoi profumi ancora pervadono la mia mente.<br />
Ed è per questo motivo che dopo tanti giorni di assenza oggi voglio presentarvi una nuova ricetta che viene direttamente dalla mia isola preferita: l'ISOLA D'ELBA, un'oasi verde nel mare blu dell'arcipelago toscano.<br />
E' la quarta volta che ci ritorno per trascorrere le mie vacanze e ogni volta sa sorprendermi con i suoi profumi e i suoi sapori mediterranei, il suo clima, il suo splendido mare e le sue spiagge che accarezzano le acque cristalline.<br />
Tutte le volte si presenta ai miei occhi con i suoi panorami infiniti e rilassanti, i suoi scorci meravigliosi, arenili di sabbia dorata, scogli granitici multicolori, variopinte calette di una bellezza straordinaria, il tutto circondato da una folta macchia mediterranea che in alcuni punti sembra tuffarsi nel blu del suo mare.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuNXSKU7iYUxdj-F0GyB79SINnWHUmHQafa7AN2xhECmPxn-QktqlTnHq-R9NCyTbeOr6MtHZZzCIi_uCjHTUkU81E5-k9tBir61fO9H2eOrtEdIk65O674rZ6wmS5kYaYC6_i_gE4bh-7/s1600/panzanella1def.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="430" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuNXSKU7iYUxdj-F0GyB79SINnWHUmHQafa7AN2xhECmPxn-QktqlTnHq-R9NCyTbeOr6MtHZZzCIi_uCjHTUkU81E5-k9tBir61fO9H2eOrtEdIk65O674rZ6wmS5kYaYC6_i_gE4bh-7/s640/panzanella1def.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Torniamo alla ricetta che vi presento, assaggiata grazie alla prelibata cucina di Franco, cuoco, nonché padrone, dell'hotel dove alloggiavo.<br />
L'ha battezzata "panzanella all'elbana" in quanto presenta alcune variazioni rispetto alla tipica panzanella toscana.<br />
<br />
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<b><u><br /></u></b>
<b><u>Ingredienti per 4 persone:</u></b><br />
<div>
</div>
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</div>
<ul>
<li><strong><span style="color: #444444;">6/7 fette di pane raffermo</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">1 piccola cipolla di tropea</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">5/6 pomodori</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">2 scatole di tonno all'olio d'oliva</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">1 cetriolo</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">olive (oppure capperi) - quantità a vostro piacere</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">alcune foglie di basilico</span></strong></li>
<li><strong><span style="color: #444444;">olio extra-vergine d'oliva, aceto e sale</span></strong></li>
</ul>
<br />
<br />
<strong><u>Preparazione:</u></strong><br />
Bagnate il pane con l'acqua fredda.<br />
Quando sarà inzuppato strizzatelo con le mani e sbriciolatelo grossolanamente in una zuppiera.<br />
Tagliate a pezzetti i pomodori e il cetriolo. <br />
Tagliate a fettine sottilissime la cipolla.<br />
Mescolate il pane con i pomodori, il cetriolo, la cipolla e le olive (o i capperi), aggiungete il basilico e condite a vostro piacimento con olio, aceto e sale.<br />
Aggiungete il tonno avendo cura di scolarlo bene dell'olio in eccesso e mescolate nuovamente.<br />
<br />
Tenete in frigo per almeno 45 minuti e servite fresco.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcQ1KpVEjDJjTXFJAs5w-n-TFrBDofsYRBLz4k0cp2h6lSaVYuadVWxadkjHKQ1M5FWXWaIWiULQGQeWs_fCRyGQl2SRAbLMq5f9F4PBt_jIeaaLRAXRvR16u291_crY8j9DIot-RKwYX3/s1600/panzanella2-def+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="394" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcQ1KpVEjDJjTXFJAs5w-n-TFrBDofsYRBLz4k0cp2h6lSaVYuadVWxadkjHKQ1M5FWXWaIWiULQGQeWs_fCRyGQl2SRAbLMq5f9F4PBt_jIeaaLRAXRvR16u291_crY8j9DIot-RKwYX3/s640/panzanella2-def+copia.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<b><u><br /></u></b>
<br />Cristina - Glamour Cookinghttp://www.blogger.com/profile/09503088940681633302noreply@blogger.com0